Atelier, musei e scuole hanno accolto una folla di visitatori
LA CHAUX-DE-FONDS - La decima edizione della Biennale del patrimonio orologiero (BPH), svoltasi fra La Chaux-de-Fonds, Le Locle (NE) e St-Imier (BE), terminerà con un record di frequentazioni.
Circa 7'000 curiosi hanno assistito alle 300 visite proposte, contro i 6'000 del 2019.
Da martedì scorso e fino a oggi, aziende, atelier, musei e scuole hanno accolto una folla di visitatori. «Abbiamo avuto solo riscontri positivi. La quasi totalità delle visite ha fatto registrare il tutto esaurito», ha detto Denis Clerc, presidente della Fondazione, citato in un comunicato odierno.
L'evento era stato ufficialmente aperto dal consigliere federale Alain Berset, che aveva sottolineato l'iscrizione delle conoscenze orologiere nel matrimonio immateriale dell'Unesco.