Nella Confederazione sono parcheggiati oltre 20 miliardi di capitali. Di più solo in Francia
BERNA - Nelle banche fuori dal paese ci sono circa 123 miliardi di dollari "in chiaro" di capitali russi (che salgono a 127 considerando tutti gli strumenti oltre ai depositi e prestiti) principalmente negli istituti francesi, svizzeri e americani. È quanto emerge dalle tabelle della Bri, la Banca dei regolamenti internazionali con sede a Basilea che agisce come "banca centrale delle banche centrali".
Si tratta dei capitali regolarmente registrati senza considerare il sommerso o le attività "schermate".
In particolare nelle banche francesi vi sono circa 24 miliardi dollari, in quelle svizzere 21,4 e in quelle statunitensi 20,2 miliardi. In Gran Bretagna vi sono 14,5 miliardi mentre nelle banche italiane 1,3 miliardi.