L'istituto non fa parte del gruppo interessato dalle sanzioni, spiegano da Mosca
MOSCA - La filiale elvetica della grande banca russa Sberbank, colpita da sanzioni internazionali in relazione all'intervento militare russo in Ucraina, continua a operare normalmente.
L'ufficio stampa dell'istituto a Mosca riferisce che Sberbank (Svizzera) SA non fa parte della Sberbank Europe Group, interessata dalle sanzioni e che ha ormai cessato l'attività. La filiale svizzera - viene affermato - dispone di capitale e patrimoni sufficienti per poter proseguite la sua attività.
Sberbank (Svizzera) ha sede a Zurigo e dà lavoro a un centinaio di persone. A suo dire tra la propria clientela annovera circa 250 aziende, la maggior parte con legami con il settore delle materie prime. Nel 2020 ha realizzato ricavi netti per 58 milioni di franchi.
L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) ha indicato di osservare attentamente la situazione in relazione agli sviluppi in Ucraina e Russia e di essere a conoscenza dei rischi diretti delle banche e assicurazioni che sorveglia.