SVIZZERASwissquote nel mirino delle autorità di controllo della borsa

ZURIGO - Swissquote nel mirino delle autorità di controllo borsistico: il gruppo attivo nei servizi finanziari su internet è sospettato di aver violato le normative riguardanti la divulgazione di informazioni che possono influenzare il corso delle azioni (cosiddette comunicazioni ad hoc).

Un'indagine preliminare ha fornito prove sufficienti di una possibile violazione ed è quindi stata aperta un'indagine formale, ha indicato oggi SIX Exchange Regulation (SER), l'istanza indipendente in seno al gruppo finanziario SIX che opera come sorvegliante delle società quotate alla borsa di Zurigo. L'autorità si riserva di fornire ulteriori dettagli in merito solo al termine del procedimento.

Da parte sua Swissquote spiega che i problemi riguardano la pubblicazione dei risultati semestrali il 16 giugno 2021. Swissquote sostiene di aver informato sia la SER, sia i media svizzeri e internazionali dei risultati record del primo semestre di quell'anno entro il termine previsto. Ciò significa che il mercato ha ricevuto le informazioni rilevanti in tempo utile prima dell'apertura della borsa, vale a dire le 9 in Svizzera. «Tuttavia, a causa di un problema tecnico, il comunicato stampa è stato inviato agli iscritti al portale Swissquote solo poco prima delle 10 di quel giorno» scrive l'impresa in un comunicato.

L'agenzia di stampa finanziaria Awp ha diffuso il primo dispaccio concernente i risultati subito dopo le 7. Come noto informazioni rilevanti per la borsa devono essere rese note al più tardi un'ora e mezzo prima dell'inizio delle contrattazioni, cioè entro le 7.30.

Le novità odierne non sono inizialmente piaciute agli investitori: nei primi scambi il titolo della società è arrivato a perdere circa il 2%, per poi risollevarsi e galleggiare intorno alla parità. Poco prima di mezzogiorno l'azione passava di mano a 116 franchi, circa mezzo punto percentuale meno della chiusura di ieri. Il valore Swissquote ha fatto la gioia degli investitori in tempi di pandemia, ma negli ultimi mesi non ha dato soddisfazioni: dall'inizio dell'anno ha perso il 42%.

Swissquote si definisce il principale operatore elvetico attivo nell'online banking. Attraverso i suoi server vengono negoziati oltre tre milioni di prodotti finanziari, dalle azioni alle criptovalute. La società è attiva anche nel settore delle carte di creduto nel leasing e nelle ipoteche. Alla fine di dicembre 2021 aveva oltre 480'000 clienti privati e istituzionali. Ha sede a Gland (VD) e succursali a Zurigo, Lussemburgo, Londra, Dubai, Hong Kong, Singapore e Malta. Il gruppo è stato quotato nel 2000 e dal 2001 la società Swissquote Bank dispone di una licenza bancaria.