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SGS: vendite in aumento ma margini in calo L'utile operativo a livello EBIT è sceso del 3% a 1,02 miliardi di franchi.
GINEVRA - SGS ha chiuso l'esercizio 2022 con un giro d'affari in rialzo del 3,7% a 6,64 miliardi di franchi (+5,8% organico). I costi hanno tuttavia pesato sulla redditività del gruppo ginevrino attivo a livello internazionale nel settore della certificazione e dell'ispezione.
Al netto di fattori straordinari, l'utile operativo a livello EBIT è sceso del 3% a 1,02 miliardi di franchi, con il relativo margine calato di 1,1 punti percentuali al 15,4%. L'utile attribuibile agli azionisti è passato da 613 a 588 milioni, quello netto da 655 a 630, comunica oggi SGS in una nota. Ciononostante il dividendo resterà invariato a 80 franchi.
Già in novembre i vertici della società avevano avvertito che il margine sarebbe diminuito. Le cifre sono comunque lievemente inferiori alle attese degli analisti.
Quanto alle prospettive, il gruppo indica di voler migliorare nel 2023 il margine operativo, mantenere il dividendo almeno sul livello attuale e portare la crescita organica attorno al 5%.
