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SVIZZERAL'industria metalmeccanica auspica una soluzione con l'UE

22.08.23 - 08:36
Alcuni ambienti europei stanno perdendo la pazienza con Berna, ha dichiarato Stefan Brupbacher
Depositphotos (kalinovsky)
Fonte Ats
L'industria metalmeccanica auspica una soluzione con l'UE
Alcuni ambienti europei stanno perdendo la pazienza con Berna, ha dichiarato Stefan Brupbacher

BERNA - Il direttore di Swissmem, Stefan Brupbacher, sta spingendo affinché la Svizzera trovi un accordo con l'Unione europea (UE), a nome dell'industria metalmeccanica, e avverte che quando si arriva al dunque, è l'UE ad avere il coltello dalla parte del manico.

In un'intervista pubblicata oggi dalla Neue Zürcher Zeitung, Brupbacher rileva che, sebbene l'UE abbia un'eccedenza di 20 miliardi di franchi di esportazioni verso la Svizzera, «noi guadagniamo 12'200 euro per abitante dalle esportazioni di beni verso l'UE, mentre quest'ultima solo 270. È più facile fare a meno di 270 euro che di 12'200».

Brupbacher, che è anche presidente dell'associazione europea delle industrie tecnologiche Orgalim, aggiunge che alcuni ambienti dell'UE stanno perdendo la pazienza nei confronti di Berna. Finora Bruxelles ha cercato di esercitare pressioni sul commercio in borsa, sulla ricerca e sull'approvazione dei prodotti.

«Ma se i colloqui falliscono di nuovo dopo tutti questi anni, c'è il rischio di un'escalation». Per Brupbacher, «senza un accesso privilegiato al mercato, senza forniture di elettricità sicure e senza una ricerca all'avanguardia collegata in rete a livello internazionale, non saremo in grado di mantenere la nostra prosperità a lungo termine».

Anche la politica svizzera di neutralità nei confronti dell'Ucraina non ha aiutato la Svizzera e ha suscitato incomprensione, soprattutto nell'Europa dell'Est, prosegue Brupbacher, aggiungendo che «oggi ogni Stato deve chiedersi se le sue società di armi e di sicurezza siano ancora affidabili». A suo avviso, le norme svizzere mettono in discussione questa affidabilità.

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COMMENTI
 

G&N 1 anno fa su tio
Scusa 44 anni sul cantiere

G&N 1 anno fa su tio
Caro AP-DRONE, ma tu li prendi 6665.- al mese? Io sono da 49 anni sul cantiere e quello stipendio, malgrado tutti i corsi di perfezionamento che ho fatto, non ci sono ancora arrivato! Dov’è ca… vai a prendere questi dati? Poi i 980.- euro all inizio del mese,dopo aver pagato cassamalati e tutto il resto ti restano nella saccoccia? Non so a questo punto chi è più fallito,come ripeti spesso noi o la EU?

tbq 1 anno fa su tio
« senza forniture di elettricità sicure »... Una cosa mi sovviene, a leggere queste parole. Com'è che la Svizzera, che per oltre settant'anni è stato un esportatore netto di energia elettrica, in pochi anni è diventato un importatore dipendente dall'estero? Ah, già... Leuthard, Sommaruga e compagnia...

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Caro mio sig. Stefan Brupbacher, per quanto concerne la neutralità Svizzera NOI SVIZZERI ABBIAMO una certa INCOMPRENSIONE verso la UE e sopratutto verso l'Europa dell'Est che vede il mondo in bianco e nero nascondendo tutte le sfumature di grigio pretendendo di ANNULLARE SECOLI DI STORIA e TRADIZIONE SVIZZERA per i loro fini e non in contrario. Si svendessero meno a USA e NATO. Rispettando i trattati OGGI "LORO" non sarebbero nelle condizioni attuali. Svendono il loro lato B al BISNONNO dei politici SE NE ASSUMANO LE "LORO" RESPONSABILITÀ.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Per quanto concerne le relazioni con la FALLITA EU é ora che se ne rendano conto anche i vertici dell'Unione europea (UE). Uno zombi che sopravvive perché voluto da un manipolo di politici che seduti , oggi al fresco in inverno al caldo, hanno la ciano acrilica attaccata alle natiche e pur di salvare il posto per loro stessi e per gli amici degli amici continuano, come in un intervento dove il paziente é defunto da ore, a somministrare pozioni magiche per salvare l'insalvabile. IL TITANICO UE é affondato da tempo. Non mi pare che la Svizzera sia il palombaro e/o salvatore d'Europa. Quindi che si salvino da se stessi e dai loro MACROSCOPICI ERRORI. Mentre la Svizzera deve PERSEGUIRE la sua strada. Degli imprenditorini che hanno paura della loro OMBRA e al primo sospirar di vento si piegano manco fossero fili d'erba al vento possiamo fare a meno. OPPURE l'economia SVIZZERA é tempestata di diamanti di vetro INNUTILI. Aziende che sono scatole vuote che tirano a campare ma che di contenuti non hanno nulla o poco.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Vede sig. Stefan Brupbacher anche il suo esempio lascia il tempo che trova. 12'200.- a 270.- Tutto è relativo e in proporzione. Consideri ad esempio che la sanità pubblica in Svizzera ci costa 82.5 miliardi di CHF (dati 2019) a fronte di 8.7 milioni di persone mente in un paese UE come ad esempio l’Italia 163.7 miliardi di Euro a fronte di 59,10 milioni di persone. Fatte le dovute proporzioni in Italia avessero i nostri costi della vita dovrebbero, come governo , prevedere un esborso di 561 miliardi per la sanità e non 126,6 miliardi di euro, ai quali si aggiungono altri 37,16 miliardi di euro per prestazioni sanitarie pagate direttamente dai cittadini al di fuori del sistema sanitario nazionale.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Capisce bene sig. Stefan Brupbacher che la proporzione è 6.8 – 7 volte… lo stipendio per pari professione in Svizzera ( stipendio medio 6'665.- ChF ) corrisponde a 980 Euro/mese in UE - Badilandia. Cosa volete che piano piano adeguiamo i costi della vita per allinearci e in un futuro prossimo aderire e farsi compenetrare da tutti i fallimentari paesi limitrofi ?? Dovrete sudare ma sudare duramente. Non bastano 3 - 5 generazioni di Svizzeri +/- 250 anni….
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