Fatturato in crescita del 4% su base annua, 31 milioni di litri sono stati venduti all'estero
ROTHRIST - Fatturato in crescita nel 2023 per Rivella: il produttore di bevande con sede a Rothrist (AG) ha visto i ricavi salire a 138 milioni di franchi, il 4% in più dell'anno prima. Sono stati venduti 99 milioni di litri di bibite, di cui 31 milioni all'estero, indica la società in un comunicato odierno.
La tendenza nei Paesi Bassi, il mercato estero più importante, continua a essere molto positiva. «Il contesto in Olanda è impegnativo, visto che il paese è alle prese con un'inflazione elevata: il fatto che abbiamo chiuso l'anno con una sensibile crescita è notevole», sottolinea Silvan Brauen, co-CEO di Rivella, citato nella nota.
La società vuole figurare fra i migliori datori di lavoro della Svizzera. L'azienda afferma di investire molto nei suoi dipendenti, sostenendo il job sharing, l'impiego part-time e il telelavoro, con l'obiettivo di migliorare l'equilibrio tra professione e vita privata. Dal maggio 2023 Silvan Brauen e il Ceo delegato Erland Brügger condividono la posizione di presidente della direzione. Inoltre l'estate scorsa la gestione del marketing è affidata a due donne. «L'impresa dimostra così che i modelli di lavoro moderni sono possibili anche a livello dirigenziale», si legge nel comunicato
La società è stata fondata nel 1952 dall'imprenditore zurighese Robert Barth (1922-2007), che durante gli studi di diritto a Zurigo mise a punto una bibita analcolica a base di siero di latte, che chiamò appunto Rivella. Oggi l'impresa è tuttora in mani familiari, ha in organico 238 posti a tempo pieno e non fornisce indicazioni riguardo alla redditività.