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SVIZZERALogitech ha la voglia (e i soldi) per espandersi

24.07.24 - 14:45
«Con 1,5 miliardi di dollari in contanti, abbiamo la potenza di fuoco necessaria per fare grandi acquisizioni» spiega Hanneke Faber
Depositphotos (RBagusdiani)
Fonte Ats
Logitech ha la voglia (e i soldi) per espandersi
«Con 1,5 miliardi di dollari in contanti, abbiamo la potenza di fuoco necessaria per fare grandi acquisizioni» spiega Hanneke Faber

LOSANNA - Logitech intende espandersi rilevando altre aziende: lo afferma la presidente della direzione Hanneke Faber all'indomani della presentazione dei conti trimestrali del gigante svizzero-americano della produzione di mouse, tastiere e webcam.

«Quando sono arrivata nell'impresa speravo davvero di ottenere una crescita di alta qualità, garantendo al contempo la continuità dell'eccellenza operativa che Logitech ha sempre avuto», afferma in un'intervista a L'Agefi la manager che ha assunto la guida operativa nel dicembre 2023. «Sono lieta di constatare che il primo trimestre dell'esercizio 2024/2025 ha registrato una crescita di alta qualità, in quasi tutte le categorie e regioni, grazie all'aumento della domanda».

L'impresa è anche pronta a espandersi ulteriormente. «Siamo sempre alla ricerca di nuove opportunità, purché il nostro bilancio lo consenta», spiega la 55enne olandese con trascorsi professionali presso il colosso dei beni di consumo Unilever. «E con 1,5 miliardi di dollari in contanti, abbiamo la potenza di fuoco necessaria per fare grandi acquisizioni».

«Ma non voglio affrettare le cose», puntualizza la dirigente con un passato di sportiva di punta (è stata sette volte campione nazionale di tuffi), un master in economia aziendale e una laurea in giornalismo dell'Università di Houston, ottenuta grazie a una borsa di studio sportiva. «Un'acquisizione deve essere strategica, contribuire alla crescita delle vendite e offrire sinergie con le nostre attività esistenti: abbiamo già rifiutato diverse opportunità, ma non esiteremo quando arriverà quella giusta», assicura.

Interrogata dal bisettimanale riguardo alle critiche mosse ai vertici di Logitech - in particolare alla presidente del consiglio di amministrazione Wendy Becker - dal cofondatore e azionista Daniel Borel, con una vertenza finita in tribunale, Faber non si è sbottonata: «Borel ha svolto un ruolo fondamentale nella storia di Logitech», sottolinea. «Da parte mia sono completamente concentrata sulle nostre attività attuali e sul futuro della nostra azienda, così come tutti i nostri dipendenti», conclude.

Fondata nel 1981 a Apples (VD), Logitech si è rapidamente espansa nella Silicon Valley californiana, specializzandosi nelle periferiche per computer. Oggi è una realtà presente in tutto il mondo con prodotti di vari marchi: oltre a Logitech vanno citati Logitech G, ASTRO Gaming, Ultimate Ears, Jaybird, Blue Microphones e Streamlabs. Nell'esercizio 2023/2024, chiuso a fine marzo, il gruppo ha realizzato un fatturato di 4,3 miliardi di dollari (3,9 miliardi di franchi al cambio attuale) e un utile netto di 612 milioni di dollari.

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