Il 2022 è partito alla grande per i fratelli Marco e Riccardo Cavallaro (e non è finita qui)
LUGANO - Sempre più presenti sulla scena EDM internazionale, The Cabas stanno vivendo settimane molto piene. Venerdì 11 febbraio è uscito il remix di "Drop It" di Deeperlove, mentre una settimana dopo è stato il turno del nuovo singolo "Shake It" per Darklight Records. Ma lasciamo che siano i diretti interessati, di Dj e produttori Marco e Riccardo Cavallaro, a parlarcene.
Partiamo con "Drop It": quali sono gli elementi che contraddistinguono il remix?
«Sicuramente la bassline bouncy, il synth tagliente e il groove bass house. Abbiamo voluto dare un’interpretazione tutta nostra al disco originale di Deeperlove, utilizzando suoni che nell’ultimo anno sono stati parte integrante dei nostri dischi club, ma pur sempre valorizzando la "presa" del sample vocale originale».
Essere pubblicati da un'etichetta importante come la tedesca Kontor Records è più un punto di arrivo o uno sprone per darsi altri traguardi?
«È una grande soddisfazione e allo stesso tempo ci dà tanta motivazione per raggiungere altri traguardi. Kontor è un’etichetta storica e siamo contenti di aver debuttato con un brano nel loro catalogo. Abbiamo avuto modo di conoscere il team per intero e siamo certi di collaborare nuovamente in futuro».
"Shake It", invece, esce per la casa discografica di un big come Fedde Le Grand. Anche qui, c'è da celebrare o lavorare per fare ancora meglio?
«Siamo molto felici di vedere che Fedde e il suo team ripongano fiducia in noi e nel nostro catalogo musicale. "Shake It" è il secondo brano che rilasciamo con Darklight Records e per noi rappresenta la possibilità di costruire un repertorio approfondito del nostro sound: siamo molto motivati! È molto bello vedere che un artista che ha prodotto pietre miliari come “Put Your Hands Up For Detroit” e “Let Me Think About It” abbracci le nostre produzioni e il nostro progetto».
Come descrivete il vostro nuovo brano?
«"Shake It" è un disco club pensato per i live show. L’ispirazione viene dal vocal, che è un sample molto corto, ma è molto orecchiabile e accattivante. La produzione rispecchia il nostro sound: una traccia dinamica marcata da suoni elettronici. Questo brano rappresenta l’apice dell’evoluzione del nostro signature sound, dato lo spiccato groove e le house vibes».
Il 2022 è partito in modo scoppiettante per voi, ma come proseguirà?
«Decisamente scoppiettante! In questo momento siamo molto impegnati con la ripresa dei live e le nuove uscite discografiche. Il nostro calendario per il 2022 è già quasi completamente programmato: non vediamo l’ora di svelarvi altro! Di recente abbiamo registrato un set esclusivo al Gate Club di Milano, pubblicato in occasione dell'uscita di “Shake It”. A breve rilasceremo un nuovo pezzo in collaborazione con NORII, dj e produttore giapponese, che abbiamo avuto modo di conoscere durante il lockdown».
Avete messo mano anche a una libreria musicale...
«Ci siamo cimentati anche nella creazione di un pack di suoni e sample tipici delle nostre produzioni e lo distribuiremo insieme a Revealed Recordings, l’etichetta di Hardwell, con il fine di consentire a giovani emergenti d'ispirarsi e scaricare e sfruttare questo materiale firmato The Cabas».
Siete stati protagonisti di una serata al Bunker Club qualche settimana fa. Ci saranno altre occasioni per i vostri fan ticinesi di ascoltarvi dal vivo?
«L’ultima volta al Bunker Club è stato incredibile: è stata una buona occasione per tornare a esibirci e testare alcune nostre nuove canzoni. Oltre a ciò siamo certi che non mancheranno sicuramente le occasioni per incontrarci nel nostro bellissimo paese durante tutto l’anno. A cominciare dal 12 marzo, quando saremo ospiti al Vanilla Club di Riazzino per l’evento “Blast!”. Insieme a noi ci saranno Il Pagante e Fred De Palma. Non vediamo l’ora!»