Stuhec a (quasi) mezzo secondo, Gut-Behrami a (quasi) un secondo e mezzo
Goggia giganteggia in discesa: cancellate tutte le rivali.
ST.MORITZ - Fratturatasi la mano sinistra nella gara di venerdì, chiusa al secondo posto alle spalle della connazionale Elena Curtoni, Sofia Goggia non ha voluto tradire i suoi tifosi. Dopo una visita lampo alla clinica La Madonnina di Milano, dove è stata immediatamente operata, la campionessa italiana ha infatti deciso di tornare sulle piste per una nuova prova.
Ancora St.Moritz, ancora discesa e… vittoria. Sulle nevi rossocrociate la bergamasca ha infatti dominato, infliggendo distacchi pesanti a tutte le rivali.
L’unica capace di “rimanere” entro il mezzo secondo di ritardo è stata la slovena Ilka Stuhec, seconda a 0”43. Terza si è piazzata la tedesca Kira Weidle (0”52), che ha preceduto la statunitense Mikaela Shiffrin (0”61) e il terzetto austriaco formato da Cornelia Hütter (0”75), Nina Ortlieb (0”81) e Mirjam Puchner (1”04).
Tra le svizzere la migliore è stata Joana Hälen, in top-10 anche se staccata di 1”29. Più indietro Jasmine Flury (1”32), Lara Gut-Behrami (dodicesima a 1”45), Corinne Suter (1”49) e Michelle Gisin (1”54).