Il portoghese ha raccontato un aneddoto riguardante l'eliminazione dalla semifinale di Champions nel 2012 con il Real
In tre anni trascorsi al Real Madrid (2010-2013), José Mourinho ha conquistato altrettanti trofei - campionato, Coppa del Re e Supercoppa spagnola - ma non è riuscito a vincere il più importante, ovvero la Champions League.
Proprio la coppa dalle grandi orecchie risultò indigesta allo Special One soprattutto nel 2013, quando le Merengues furono sconfitte in semifinale ai rigori dal Bayern Monaco, a causa degli errori dal dischetto di Ronaldo, Kakà e Sergio Ramos. «Quella è stata l'unica volta che ho pianto per una partita di calcio», ha confidato il portoghese a "Marca". «Me lo ricordo bene: ero insieme a Karanka (il suo vice allenatore, ndr) e ci siamo fermati in automobile davanti a casa mia piangendo. È stata dura accettare l'eliminazione perché nella stagione 2011/2012 eravamo i più forti d'Europa e la squadra nutriva grandi ambizioni(...)».