Alzato il numero di persone che potranno prendere parte alle varie manifestazioni: questo varrà anche per lo sport
Il presidente Renzetti: «Lo scenario peggiore, di giocare senza pubblico, è stato cancellato».
LUGANO - Anche il calcio può gioire. Da lunedì prossimo il Consiglio Federale ha deciso di allentare diverse restrizioni, portando a 1'000 il numero massimo di partecipanti a ogni manifestazione.
Ciò significa che - da settimana prossima - negli stadi di Super e Challenge League potranno accedervi mille persone. Una bella boccata d'ossigeno per tutti i club, i quali avevano dovuto rinunciare agli introiti per il mancato svolgimento delle gare a causa del brusco stop del campionato.
Ora bisognerà soltanto capire se il tutto sarà effettivamente già praticabile a partire da settimana prossima (il Lugano accoglierà il Lucerna mercoledì). La SFL aveva infatti studiato un piano che oggi è stato polverizzato... «Naturalmente il limite di 1'000 persone varrà anche per la Super League - le parole del presidente Angelo Renzetti - A noi cambia molto la situazione, 1'000 spettatori sono un quarto del pubblico che solitamente abbiamo a Cornaredo. Potremo accontentare una parte dei nostri abbonati».
Ora possiamo dire che la ripartenza del campionato ha più senso... «Esatto. Lo scenario peggiore, di giocare senza pubblico, è stato cancellato. Stavamo ragionando su qualcosa che oggi non esiste più. Siamo soddisfatti. Dal punto di vista economico non cambierà molto, poiché faremo entrare in maggioranza i nostri abbonati che hanno quindi già pagato. Ad ogni modo il calcio con il pubblico ha tutto un altro sapore. Come funziona con il distanziamento? La notizia è arrivata da poco, nei prossimi giorni vedremo quelle che saranno le indicazioni».