Confermato il match in Israele, il Lugano giocherà a Netanya invece che a Be’er Sheva
Giovedì i bianconeri giocheranno il ritorno del terzo turno preliminare.
LUGANO - Il Lugano dovrà partire per Israele. Nonostante la tensione che si sta vivendo nel Paese, soprattutto a ridosso della Striscia di Gaza, la UEFA ha deciso che per il ritorno del terzo turno preliminare di Europa League contro l’Hapoel Be’er Sheva i bianconeri dovranno onorare l'impegno preso e… salire sull’aereo.
L’unica “concessione” arrivata dagli uffici di Nyon riguarda il luogo nel quale la truppa guidata da Mattia Croci-Torti dovrà scendere in campo per tentare di ribaltare lo 0-2 di Cornaredo: non giocherà a Be’er Sheva, città prossima alla zona di conflitto, bensì a Netanya, città a 30 km da Tel Aviv.
Nonostante in un primo momento il club israeliano si fosse opposto, alla fine è dunque arrivata la decisione definitiva a poco più di 48 ore dall'incontro. Il match inizierà alle 19 ora Svizzera.
Il club bianconero ha ricevuto tutte le rassicurazioni del caso, in termini di sicurezza.
Ecco il comunicato emesso dalla società:
"La Direzione della F.C. Lugano SA comunica che l’Hapoel Beer Sheva e la federazione israeliana hanno optato per Netanya quale sede del terzo turno preliminare di UEFA Europa Conference League che i bianconeri disputeranno giovedì contro gli israeliani, impostisi 2-0 all’andata una settimana fa a Cornaredo.
Il club israeliano, che in un primo tempo si era opposto alla decisione presa lunedì dall’UEFA di spostare la partita a Netanya o Haifa (decisione considerata definitiva dall’FC Lugano che sin dai primi segnali di crisi in Israele aveva chiesto il cambiamento della sede, un campo neutro fuori dai confini israeliani o che la gara si svolgesse a Lugano a porte chiuse) ha finalmente reagito indicando nella città a una trentina di chilometri a nord di Tel Aviv la nuova sede dell’incontro in programma giovedì alle 20.00 ora locale (le 19.00 in Svizzera).
UEFA, federazione di calcio israeliana e autorità politiche coinvolte hanno fornito tutte le rassicurazioni del caso in termini di sicurezza.
L’FC Lugano prenderà al più presto contatto con tutti coloro che si sono annunciati per il viaggio al fine di fornire maggiori informazioni".