Travestito con una maschera della famosa serie "La Casa di carta", l'italiano ha sferrato (per errore) un pugno a Barthélémy Constantin
Balotelli continua a far parlare di sé.
SION - Emergono nuovi inquietanti dettagli circa l'esperienza di Mario Balotelli a Sion, terminata con una retrocessione che evidentemente ha fatto e sta facendo molto rumore. Fra gli errori più gravi commessi dalla società, senza dubbio l'innesto dell'ex - fra le altre - Manchester City, Milan e Inter. L'attaccante italiano ha fatto parlare di sé più per i suoi comportamenti sopra le righe che per i gol segnati (appena sei).
Stando al Blick, in febbraio il 32enne ha partecipato al carnevale di Martigny insieme al d.s. del club Barthélémy Constantin. Ma qualcosa è andato storto... I due si sono travestiti per non essere riconosciuti: Mario con una maschera della famosa serie "La Casa di carta" e il dirigente con un costume da Pikachu. A un certo punto Balotelli è stato riconosciuto da una persona, la quale ha cercato insistentemente di fotografarlo. La cosa ha fatto inviperire il giocatore che dagli insulti sarebbe presto passato alle mani. Ma, sempre secondo il Blick, nella confusione del momento Constantin - intento a sedare gli animi - avrebbe rimediato un pugno in faccia sferrato proprio dal tesserato dei vallesani. Un pugno che gli avrebbe "procurato" un occhio nero.
«Forse sarebbe meglio se Balotelli non giocasse più», ha detto il presidente Christian Constantin in una recente intervista a "L'Illustré".