Dominique Blanc ha toccato diversi argomenti sul sito ufficiale dell'ASF
«Non siamo contenti dei punti persi, ma abbiamo ancora tutte le possibilità di chiudere al primo posto. In Novembre dovremo affrontare una sfida sportiva molto grande».
SAN GALLO - Persa la vetta del Gruppo I complice il deludente pareggio del Kybunpark contro la Bielorussia - 3-3 in rimonta evitando almeno una clamorosa disfatta - il presidente dell’ASF Dominique Blanc è intervenuto sul sito ufficiale della stessa Associazione.
Tanti gli argomenti sul piatto, a partire dall’inevitabile rinvio della partita con Israele, dai tre recenti pareggi della Nati (in 4 partite) e dalle voci attorno a Murat Yakin, con uno spogliatoio non sempre in perfetta sintonia col ct, vedasi il polverone sollevato da capitan Xhaka in settembre.
«Gli eventi in Israele ci rendono tutti molto tristi e preoccupati: è giusto che il calcio passi in secondo piano in questi momenti - ha commentato Blanc su “football.ch”- La Federcalcio israeliana e l’UEFA stanno valutando insieme dove si potrà disputare la partita. Dovremmo avere chiarezza entro la fine di questa settimana o all'inizio della prossima».
Intanto la Svizzera ha dovuto cedere il primato in classifica alla Romania, prima con 16 punti in 8 partite (elvetici secondi a quota 15 in 7 incontri). «Certo non siamo contenti dei punti persi contro Romania, Kosovo e Bielorussia, che non corrispondono ai nostri obiettivi. Tuttavia, dopo sette partite siamo imbattuti e siamo al secondo posto a -1 e una partita in meno. Abbiamo ancora la possibilità di conquistare il primo rango».
A metà novembre - tra il 15 e il 21 - si deciderà tutto. «L'intero staff è già concentrato sulle gare, che rappresentano una sfida sportiva molto grande con tre partite in sette giorni».
Ultime battute per confermare una volta di più la fiducia in Murat Yakin. «Non c'è alcun dubbio all'interno dell’ASF quando si tratta del posto di tecnico della nostra Nazionale. Murat Yakin è e rimane il nostro allenatore ed ha la nostra piena fiducia per guidare la squadra verso l'obiettivo di qualificarsi per l’Euro 2024. Come abbiamo già discusso e comunicato a giugno: ci siederemo insieme dopo la qualificazione e pianificheremo insieme il futuro».