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Il calciatore belga ha raccontato la sua sofferenza nel periodo al Bernabeu
BRUXELLES - Eden Hazard ha raccontato il suo disagio vissuto nel periodo in cui ha vestito la maglia del Real Madrid. (2019/2023). Il suo ritiro, annunciato tre mesi fa a soli 32 anni, aveva colto un po' tutti di sorpresa. Ma oggi il calciatore belga afferma di stare molto meglio. Ed in fondo è quello che conta di più.
«Al Real avevo perso il posto, poi la fiducia, poi la voglia - ha raccontato l'ex calciatore a France Football - Ero triste per i veri tifosi. Mi sono sentito un po' come se li avessi delusi. Vorrei dire loro: "Ehi, non è colpa mia, il mio corpo ha rinunciato". Se fossi stato come Cristiano Ronaldo, mi sarei bruciato. Con i miei amici giochiamo a carte, beviamo una birra. Ora gioco due ore con i miei figli in giardino. È stata la mia guarigione».
Per Hazard era difficile già solo recarsi all'allenamento: «Certe mattine sono arrivato senza dormire bene, senza voglia, e quando è così lo dimostro. Dicevo di non darmi la palla perché non mi sarei mosso. E non mi muovo per un'ora».
