L'ormai ex calciatore della nazionale elvetica ha deciso di appendere le scarpette al chiodo all'età di 36 anni
L'ultima maglia indossata è stata quella dell'Augsburg, in Germania.
MURI - All'età di 36 anni Stephan Lichtsteiner ha deciso di dire basta al calcio giocato. Lo ha annunciato il diretto interessato in una conferenza stampa, nella quale ha spiegato i motivi che l'hanno spinto ad appendere le scarpette al chiodo.
«Sin da piccolo volevo diventare calciatore - le sue parole - Ho potuto vivere il sogno che avevo da bambino. Dopo grandi sfide con molti alti e pochi bassi porto con me molte belle esperienze, che mi aiuteranno in futuro. D'ora in poi voglio proseguire su due piani: da un lato svolgendo i corsi da allenatore ottenendo i rispettivi diplomi, dall'altro cercando sfide nel settore economico. La durata della carriera di un calciatore è limitata. Ho potuto giocare fino a 36 anni ad alti livelli. Ora è arrivato il momento di intraprendere una nuova strada. È stato un bel periodo e mi sono divertito molto. La Nazionale? Ogni torneo è stato un evento incredibile. Sempre da pelle d‘oca. Peccato soltanto che nelle ultime tre fasi finali, che si sono disputate ad alti livelli, abbiamo mancato i quarti di finale per pochissimo».
Nella sua carriera ha vestito le maglie di Grasshopper, Lilla, Lazio, Juventus, Arsenal e Augsburg. Ha conquistato un campionato svizzero, sette Scudetti, cinque Coppe Italia e quattro Supercoppe italiane.
Lichtsteiner ha lasciato il segno in particolar modo in Serie A, Lega in cui è cresciuto tantissimo conquistando una miriade di trofei: «La Juventus era già prima di questo periodo una marca di livello mondiale, ma sportivamente a terra. Siamo riusciti a costruire una generazione di vincenti, riuscendo a vincere in sette anni ben 14 titoli. È stata sicuramente la fase della mia carriera di maggior successo, che mi ha caratterizzato di più. Gli unici motivi di rammarico sono le due finali di Champions League perse».
Lichsteiner è pure stato un pilastro della nostra Nazionale, accumulando 108 presenze (8 reti). Convocato per la prima volta nel 2006, ha preso parte ai Mondiali di Sudafrica 2010, Brasile 2014 e Russia 2018 e agli Europei di Austria-Svizzera 2008 e Francia 2016.
Un saluto e un abbraccio ai miei carissimi fans e followers! Grazie di cuore, Steph 🙏🏻❤️
— Stephan Lichtsteiner (@LichtsteinerSte) August 12, 2020
A kind goodbye and a big hug to my dear fans and followers! Thank you so much, Steph 🙏🏻❤️ #thankyou @SFV_ASF @1886_gc_zuerich @osclilleosc @OfficialSSLazio @juventusfc @Arsenal @FCAugsburg pic.twitter.com/729Yfw7tc7