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Odi soddisfatto: «Cambio di “mentalità” notevole» «Il gigante è sempre la mia specialità»
«Henrik Kristoffersen il mio rivale numero uno».
ALTA BADIA - Ottimo nella prima manche, nella quale ha preso le misure a pista e avversari, fenomenale nella seconda, nella quale ha accelerato fino al successo. In Alta Badia Marco Odermatt ha firmato una nuova meraviglia, “salendo” a 41 vittorie in Coppa del Mondo. Record assoluto per uno svizzero.
Più che il primato, il nidvaldese ha in ogni caso accolto con soddisfazione la prestazione e la vittoria, perché gli hanno dato sicurezze e… punti pesanti in ottica CdM.
«Sono molto contento per questa vittoria - ha raccontato il 27enne - in gigante non mi allenavo da tanto e dopo la discesa di ieri (sabato, ndr) il cambio di “mentalità” è notevole. Ho vinto in Val d’Isere e in Val Gardena, ma il successo di oggi ha un sapore particolare, perché conferma come il gigante sia sempre la mia specialità, nella quale posso spingere al massimo e fare punti importanti. Chi sarà il mio rivale numero uno? Penso Henrik Kristoffersen. Preferisco comunque concentrarmi su me stesso e sono davvero felice di aver ritrovato la continuità dei risultati».
