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NATIONAL LEAGUE«Hofmann-NHL? A luglio, ma potrebbe tornare a Zugo»

18.05.21 - 12:00
«A Santeri abbiamo preferito Raphael; pensavamo saremmo riusciti a convincerlo»
Imago (foto d'archivio)
«Hofmann-NHL? A luglio, ma potrebbe tornare a Zugo»
«A Santeri abbiamo preferito Raphael; pensavamo saremmo riusciti a convincerlo»
«Budget alla mano non avremmo potuto rinnovare Santeri e Raphael».
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ZUGO - Andate in archivio quasi tutte le grandi leghe planetarie, prima di assopirsi per il suo letargo estivo l’hockey ha ancora una portata succulenta da servire: gli attesissimi Mondiali di Riga.

Attesissimi perché, saltati quelli dello scorso anno in Svizzera, il digiuno da Nazionale dura dalla rassegna iridata slovacca del 2019. Attesissimi perché, per un paio di settimane almeno gli appassionati potranno mettere da parte i campanilismi vari e “spingere” tutti nella medesima direzione. Attesissimi perché, saranno una vetrina gigantesca e preziosa. Saranno infatti molti gli addetti ai lavori che seguiranno con occhio particolarmente attento le sfide lettoni: vedi mai che in una di quelle si possa scovare il prossimo giocatore da ingaggiare…

È questo anche il caso di uno Zugo che, fresco campione, non può permettersi di perdere tempo a lucidare scettro e corona: per conservare il trono rossocrociato, i Tori dovranno infatti migliorarsi. E non sarà semplice. Tanto più che hanno un certo Greg Hofmann da sostituire.

«Al momento la situazione di Hofmann è quella che conosciamo tutti - ha specificato il direttore sportivo Reto Kläy - Ha questa possibilità con i Columbus Blue Jackets per tentare l’avventura in NHL, ma ci vorrà un po’ per capire come andrà a finire». 

In caso di firma, al suo posto alla Bossard Arena planerà un altro attaccante straniero dopo l'appena arrivato Anton Lander?
«Sì, sicuro. Ma è presto per sbilanciarsi. Ora ci sono i Mondiali, che saranno importanti per Greg ma anche per noi. Poi più in là, verso inizio luglio, avremo delle certezze. Sapremo se l’accordo con Columbus si concretizzerà. In quel caso, avremo la possibilità di avere un import in più in rosa e quindi ci muoveremo per un attaccante. Poi si deve anche capire quale sarà la durata dell’eventuale contratto di Hofmann. Con noi aveva inizialmente firmato fino al 2023».

Potrebbe quindi tornare, nel caso in cui l’America gli fosse indigesta.
«È una possibilità concreta. Ne parleremo».

Oltre al già citato Lander, al momento le certezze a Zugo hanno il nome di Christian Djoos e Niklas Hansson. Svedesi. Forti. Bloccati con un biennale. Ma, viste le caratteristiche dei due scandinavi, non sarebbe stato più vantaggioso continuare con Diaz e Alatalo? Si sarebbero “salvati” due slot per gli stranieri…
«All’inizio della scorsa stagione, budget alla mano, abbiamo capito che non avremmo potuto offrire un rinnovo a entrambi i nostri difensori. Siamo stati costretti a scegliere e così abbiamo deciso di puntare tutto su Raphael, lasciando Santeri libero di scegliersi una nuova squadra. Come poi ha d’altronde fatto, accordandosi già in autunno con il Lugano». 

Pure Diaz, però, è partito.
«Non l’avevamo messo in conto: pensavamo saremmo riusciti a convincerlo, a tenerlo. Ora però ripartiamo dai nuovi arrivati».

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COMMENTI
 

ic70 3 anni fa su tio
Titolo articolo che purtroppo trae in inganno! Alatalo non ha rinnovato a Zugo ed il Lugano al momento giusto è riuscito ad averlo a lungo termine... non vedo dove stà il problema

Mat78 3 anni fa su tio
Che arroganza dopo il titolo in quel di Zugo! Una squadra che prende Genoni e Hoffman a peso d'oro, che schiererà l'anno prossimo 5 stranieri in pista (partenza di Hoffman) e forse 6 nel roseter...e non 5 scappati di casa: Lander, Djoos, Hanssom e Kovar, e scommetto che Klingberg lo rinnovano... Parlare di soldi degli altri fa davvero sorridere. Vi gira di aver perso sia Diaz che Alaltalo? Avete puntato su altri giocatori, non è che Alatalo ha rifiutato la vostra offerta, non volevate/potevate pagare quanto vale, per cui è venuto a Lugano. Punto, zitti, a capo. Non credo poi che i vari Suri, Kreis e Herzog vadano a Zugo per 2 peperoni ed una melanzana...lacrime di coccodrillo Kläy! Già odiosi dopo 2 sole settimane dal titolo...

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Pensa te com'è antipatico il lugano dopo 7 titoli... ;-)

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a Mat78
A parte gli scherzi, cos' ha detto di così grave? non fermarti al titolo che è lì solo per fare click...semplicemente non potevano permettersi i 2 difensori puntando su 1 che poi è pure partito...

Mat78 3 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Hai ragione, il titolo era veramente fuorviante e provocatorio, fra l'altro ora è pure cambiato... Però che dei paperoni come Kläy si lamentino di non avere abbastanza soldi per confermare Alatalo dopo aver comprato a peso d'ora tutto il meglio che c'era sul mercato e fatto man bassa dei migliori svizzeri, fa davvero sorridere (o arrabbiare, dipende dai punti di vista)...

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Hai ragione, ma anche i Mantegazza non sono di meno (anzi...) e non sempre possono comprare tutto quello che vogliono... Forse è proprio per aver molti giocatori "cari" che ora devono fare scelte...

Mat78 3 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Ma se non vinciamo da 15 anni!

cle72 3 anni fa su tio
Risposta a Mat78
Spendere e avere i migliori giocatori non vuol dire vincere. D esempi è pieno lo sport in generale.
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