La truppa di McSorley è stata sconfitta fuori casa dall'Eisbaren: 6-3 il risultato finale in favore dei teutonici.
Per l'ultima sfida del girone i bianconeri affronteranno il prossimo 13 ottobre gli stessi tedeschi alla Cornèr Arena.
BERLINO - Niente da fare per il Lugano. La quinta partita del Gruppo E - valida per la fase a gironi di Champions Hockey League - rischia di diventare fatale per la formazione bianconera in ottica qualificazione agli ottavi di finale. Fazzini e compagni si sono infatti inchinati al fanalino di coda Eisbaren Berlino con il punteggio di 6-3.
Per la cronaca Bertaggia aveva siglato lo 0-1 per gli ospiti (7'), dopodiché i teutonici si sono rapidamente portati sul momentaneo 4-1, grazie ai sigilli di Despres (14'), Zengerle (17'), Pfoederl (25') e Byron (28'). In seguito Thürkauf ha realizzato il 2-4 (34'), dopodiché ancora Byron (38') e Veilleux (44') hanno regalato il 6-2 all'Eisbaren. Nel finale Stoffel ha reso meno pesante il passivo fissando il risultato sul definitivo 6-3 (57').
In virtù di questa prestazione e del contemporaneo successo per 6-1 dello Skelleftea sul Tappara Tampere, la compagine ticinese occupa la terza posizione in classifica (7 punti), due lunghezze in meno degli svedesi (9) e tre in meno rispetto ai finlandesi (10). Chiude la graduatoria l'Eisbaren (4). L'ultima sfida del Lugano è in agenda il prossimo 13 ottobre contro gli stessi tedeschi alla Cornèr Arena e una vittoria potrebbe non essere sufficiente.