C'è la finalissima: chi la spunterà tra svedesi e finlandesi?
Il Rögle giocherà in casa: sarà favorito. Attenzione però al Tappara.
ÄNGELHOLM - Ci sono stati rinvii e cancellazioni, problemi e proteste; a differenza dello scorso anno, la Champions Hockey League è in ogni caso riuscita ad arrivare alla fine. Anzi, alla finale.
Questa sera (ore 19), alla Catena Arena di Ängelholm, Rögle e Tappara Tampere si contenderanno infatti la settima edizione di un torneo fin qui poco europeo, sicuramente poco democratico. Questo perché, nelle sei edizioni precedentemente completate, la coppa è sempre rimasta a nord. In Svezia (quattro vittorie del Frölunda e una del Lulea) o Finlandia (un successo del JYP).
Per le rappresentanti degli altri Paesi partecipanti sono rimaste solo le briciole. Ci sono state le finali perse dai cechi dello Sparta Praga e del Mountfield HK oltre a quella fallita dai tedeschi del Red Bull Monaco. Ci sono anche state le semifinali raggiunte da Ocelari Trinec, Bili Tygri Liberec, Plzen (tutte ceche), Red Bull Salisburgo (Austria) e da Friborgo e Davos. Poca roba insomma in confronto al dominio giallo/biancoblù.
E la scorpacciata nordica continuerà oggi; si dovrà solo capire in quale bacheca finirà il trofeo. Si dovrà capire se a festeggiare sarà il Rögle - capace sul suo proficuo cammino di eliminare anche Zugo (nei gironi) e Zurigo (negli ottavi), di fare la festa al temibile Sparta Praga e di piegare, in semifinale, il favoritissimo Frölunda - o se invece il sigaro lo fumeranno quelli del Tappara Tampere. I finlandesi hanno superato il primo turno dominando il girone che comprendeva anche il Lugano (battuto due volte, una all’overtime), poi si sono sbarazzati di Växjö Lakers, Dragons de Rouen e, in una semifinale in gara unica, il Red Bull Monaco.
Primi in SHL insieme con lo Skelleftea, temibili davanti ai propri tifosi (16 vittorie su 22 incontri) e soprattutto trascinati dagli scintillanti Adam Tambellini (canadese da 18 gol e 19 assist in 34 partite di campionato), Leon Bristedt (13 reti e 26 assist in 37 uscite) e Anton Bengtsson (17 gol e 17 assist in 39 serate), gli svedesi di coach Cam Abbott cominceranno la sfida da favoriti. Illuminato soprattutto da Anton Levtchi (20 gol e 30 assist in 45 match di Liiga), Kristian Kuusela (13 reti e 26 assist in 49 presenze) e Tyler Morley (10 gol e 18 assist in 42 partite), il gruppo guidato da Jussi Tapola non starà in ogni caso a guardare. Ci proverà. Ci riuscirà anche?
L’unica certezza, al momento, è che una serata che ha il per nulla scontato sapore di normalità regalerà spettacolo ed emozioni. Oltre all’ovvia celebrazione finale.