Sgambetto all'"imbattibile" Ginevra: Lugano in rampa di lancio (1-2)
Concreti, volenterosi e ordinati, i bianconeri sono ora a una vittoria dai playoff.
GINEVRA - In gara-1 dei pre-playoff, il Lugano si è imposto per 1-2 a Les Vernets, dandosi uno slancio estremamente importante nella serie. Durante il match, il complesso di Chris McSorley ha saputo cavalcare i frangenti positivi e resistere ai momenti d’assalto avversario, piegando così il Ginevra.
Per l’occasione la compagine sottocenerina ha potuto fare affidamento su Schlegel, di ritorno a difesa della porta dopo quasi due mesi di stop forzato. Nuovamente in formazione anche Riva e Bertaggia, mentre non hanno potuto essere della partita Josephs e Müller, oltre al già sicuro assente Walker.
Sulla scia del filotto positivo con il quale ha chiuso la regular season, il Ginevra è sceso sul ghiaccio a vele spiegate, costringendo Riva e soci a issare le mura davanti a Schlegel. Respinto l’iniziale assalto granata, i bianconeri non si sono limitati a proteggere il loro fortino, ma hanno ferito i nemici passando in vantaggio. L’autore della rete che ha aperto le danze è stato Arcobello – in shorthand – lesto nello scappare alle spalle della retroguardia avversaria e freddare Descloux (8’07”). Loeffel aveva saputo imitare il suo capitano, ma la segnatura dell’ex di serata è stata annullata a seguito di un coach challenge. Nemmeno il tentativo di raddoppiare di Abdelkader è andato a buon fine: ha incocciato il palo. Le Aquile sono dunque rimaste a una sola lunghezza di distanza, e ne hanno approfittato acciuffando il pari a una manciata di secondi dalla prima sirena, grazie al punto di Vatanen in powerplay (19’43”).
Il gol subito non ha però intaccato lo spirito degli uomini di McSorley, capaci di tornare avanti nel secondo periodo. L’intensa e accesa lotta tra le due compagini ha visto infatti i bianconeri essere travolgenti durante i venti minuti centrali, e dunque meritatamente ricompensati dal ritrovato vantaggio. L’1-2 ha avuto la firma di Daniel Carr, che ha dato il via all’azione offensiva recuperando il disco e l’ha poi chiusa spingendolo in rete (25’47”).
Come prevedibile, nell’ultimo terzo il Ginevra ha provato a riportarsi in carreggiata. Il comparto arretrato bianconero si è tuttavia reso protagonista di una prestazione eccellente, neutralizzando ogni pericolo creato dalle Aquile. Dove non ha saputo intervenire la difesa, è intervenuto Schlegel, il quale ha dimostrato di essere già in un ottimo stato di forma. Bertaggia ha provato a chiudere i giochi in anticipo, ma prima un palo e poi una copertura difensiva ginevrina gliel’hanno impedito. C’è stato quindi da soffrire fino all’ultimo secondo, ma a portare a casa la vittoria è stato il Lugano.
Gara-2 della serie tra ginevrini e sottocenerini è in programma domenica alla Cornèr Arena.
GINEVRA-LUGANO 1-2 (1-1; 0-1; 0-0)
Reti: 8’07” Arcobello (Riva) 0-1; 19’43” Vatanen (Tömmernes, Filppula) 1-1; 25’47” Carr (Thürkauf, Guerra) 1-2.
LUGANO: Schlegel; Riva, Alatalo; Wolf, Loeffel; Guerra, Chiesa; Villa, Traber; Prince, Arcobello,
Fazzini; Abdelkader, Thürkauf, Carr; Morini, Herburger, Bertaggia; Stoffel, Tschumi, Vedova.
Penalità: Ginevra 2x2’; Lugano 4x2'.
Note: Les Vernets, 4’927 spettatori. Arbitri: Stricker, Tscherrig, Burgy, Steenstra.