L'ex arbitro ticinese Andreas Kohler: «Zgraggen? La penalità può starci, ma forse è mancata un po' di sensibilità»
«Stricker? È un veterano e lo reputo l'arbitro più solido che abbiamo in Svizzera, ma probabilmente dopo quanto accaduto non dirigerà più partite fra Davos e Zugo»
DAVOS - Siamo al 58'05'' di gara-2 fra Zugo e Davos quando Jesse Zgraggen viene punito con due minuti per un "colpetto" di bastone al guantone di Leonardo Genoni, che aveva appena bloccato il disco. Per l'arbitro, nella fattispecie Daniel Stricker, nessun dubbio: è penalità. Una sanzione pesantissima visto che, al 59'45'', Marco Müller ha infilato il gol del 2-1 valso il 2-0 nella serie in favore dei Tori. Al contrario, una doccia gelata per il Davos e per un imbufalito Christian Wohlwend, il quale ha letteralmente perso le staffe arrivando addirittura a lanciare diverse borracce sul ghiaccio.
Una decisione sbagliata? Scarsa sensibilità del direttore di gara? Per capirne di più abbiamo interpellato l'ex fischietto di National League Andreas Kohler. «A livello di regolamento la penalità data a Zgraggen può tenere. Il giocatore non ha il diritto di toccare il portiere quando il puck finisce sotto il guantone. È vero, non si tratta di un vero e proprio colpo di bastone, ma il contatto c'è e i due minuti non sono inventati».
...ma?
«Potremmo semmai dire qualcosa sulla sensibilità del momento. Probabilmente anche l'arbitro, a mente fredda, si è pentito di aver fischiato. Se avesse sorvolato, nessuno avrebbe detto niente anche perché Genoni non ha reclamato. Se fosse successo nei primi 5' della partita, oggi quell’episodio sarebbe già nel dimenticatoio. È chiaro che quella chiamata ha deciso la partita e rischia perfino di decidere l'intera serie».
Dall'esterno non è mai facile capire certe decisioni...
«Nessuno sa com'è andata la partita e com'è stato gestito il dialogo in pista. Magari nel corso della stessa i direttori di gara avevano già redarguito i giocatori del Davos per un caso simile. Di conseguenza, al secondo episodio, è scattata automaticamente la sanzione. Evidentemente queste dinamiche, per chi assiste al confronto dalle tribune, non sono sempre facili da comprendere».
Daniel Stricker non lo vedremo più in questa serie?
«È un veterano e lo reputo l'arbitro più solido che abbiamo in Svizzera, ma probabilmente dopo quanto accaduto non dirigerà più partite fra Davos e Zugo. Wohlwend cosa rischia? Non so esattamente quali decisioni verranno prese, ma sicuramente una multa ci sarà. Capisco quando qualcuno ci mette parecchie emozioni e ci sta anche perdere le staffe, ma evidentemente qui è andato oltre. Inoltre, avendo presumibilmente escluso Stricker da questa serie, ha arrecato un danno anche alla sua squadra visto che - come ho detto in precedenza - è l'arbitro con più esperienza in dotazione della SIHF».