Lugano 68 punti, Ambrì 63: le due ticinesi in lotta per i pre-playoff. Domani Davos-Ambrì, giovedì il derby alla Gottardo Arena
Weekend positivo per il Lugano, è invece andata peggio ai biancoblù.
LUGANO/AMBRÌ - Un finale di regular season che più thriller non si può. Dall'ottavo al dodicesimo rango la situazione recita così: Losanna (con un match in meno), Kloten, Berna e Lugano appaiate a 68 punti, mentre cinque lunghezze più indietro c'è un Ambrì che nel fine settimana ha visto ridursi la percentuale di possibilità di agganciare il treno dei pre-playoff. Certo, nulla è perso in Leventina, ma le sconfitte patite nel weekend hanno complicato il cammino di Pestoni e compagni, ai quali resta però il “bonus–Davos” di domani per presentarsi all'attesissimo derby di giovedì in una situazione di classifica migliore.
Ieri pomeriggio in terra romanda gli uomini di Luca Cereda, finiti sotto 3-0 e capaci di ricucire lo strappo soltanto fino al 3-2 con le reti di Formenton e Fischer, non sono riusciti a centrare la settima affermazione consecutiva lontano dalla Gottardo Arena. Un ko – quello materializzatosi in terra vodese – pesantissimo in uno scontro diretto per la corsa al decimo posto.
Dal canto suo il Lugano ha centrato quattro punti preziosissimi contro la capolista Ginevra e contro un Davos sempre pericoloso. Nel mese di febbraio gli uomini di Luca Gianinazzi hanno infilato cinque vittorie in otto incontri, andando a punti in sei match. Nonostante i soliti alti e bassi all'interno di una stessa partita, sulle rive del Ceresio è giusto guardare agli ultimi 120' di gioco con moderato ottimismo. Attenzione però, poiché Fazzini e compagni non possono assolutamente dormire sonni tranquilli, vista l'agguerritissima concorrenza. E – un aspetto da non sottovalutare – in caso di arrivo a pari punti con una fra Berna, Losanna e Kloten, l'HCL sarebbe dietro in virtù di quanto accaduto negli scontri diretti (ancora incerta invece la situazione al cospetto dell'Ambrì).