Battendo i canadesi per 3-2 dopo i rigori, i rossocrociati hanno raggiunto la Cechia nella finale del Mondiale
Sarà il 2024 l'anno buono per l'oro? Non ci resta che attendere...
PRAGA - Fantastica Svizzera, è finale Mondiale! Con sacrificio, sudore e cuore la nostra Nazionale ha brillantemente raggiunto l'ultimo atto della rassegna iridata, in virtù del 3-2 inflitto al Canada dopo i rigori nell'incontro valido per il penultimo atto del torneo.
Sfatato giovedì il tabù Germania - che ci ha consentito di tornare in semifinale dopo sei anni - gli elvetici non si sono assolutamente accontentati, confezionando un grande l'exploit al cospetto dei campioni del mondo in carica, che si sono dovuti inchinare di fronte a una Svizzera compatta, ordinata e brava a colpire nei momenti giusti. Una Svizzera che è scesa in pista senza nessun timore reverenziale contro i favoriti per la conquista della vittoria finale.
Che dire del confronto? Il primo scorcio di incontro non ha regalato tante emozioni, le due contendenti hanno infatti giustamente dato la "precedenza" al rigore difensivo.
Per sbloccare la situazione c'è voluto il secondo powerplay di serata in favore degli uomini di Patrick Fischer, lungo il quale Fiala - con un vero e proprio siluro - non ha lasciato scampo a Binnington. Appena due minuti più tardi, terzo powerplay elvetico, secondo gol svizzero: autore della rete Nino Niederreiter, abile a deviare in porta una conclusione di Josi.
Ordine, compattezza e pulizia: questi gli ingredienti messi in pista dalla Svizzera nel prosieguo, dove la selezione con la foglia d'Acero ha cercato con insistenza il punto del 2-1, senza riuscire a superare un attentissimo Genoni. Almeno fino al 35', minuto in cui Tanev ha risolto una mischia davanti al portiere dello Zugo, rilanciando i suoi, che poi sul finire di periodo centrale si sono avvicinati a più riprese al pareggio.
Nel terzo periodo la Svizzera era chiamata a stringere i denti. Non per questo Fiala e compagni hanno rinunciato ad affacciarsi in zona offensiva, sfiorando il 3-1 con un'azione insistita al 47'. In seguito la squadra di André Tourigny ha esercitato una pressione costante ed asfissiante, schiacciando nel proprio terzo la Svizzera.
A causa di una penalità ingenua per ritardo di gioco sul conto di Ambühl, il Canada ha trovato il pareggio con John Tavares quando mancavano 127 secondi alla terza sirena. Sfida che dunque si è protratta al supplementare, lungo il quale non sono cadute segnature (le due squadre hanno goduto di una superiorità numerica per parte). Ai rigori, infine, ha sorriso la Svizzera grazie alle trasformazioni di Fiala ed Andrighetto (solo Bedard ha segnato per gli avversari) ma anche a un Genoni strepitoso.
La nostra Nazionale resta dunque in corsa per l'oro Mondiale, come successo nel 2013 e 2018, annate nelle quali erano però arrivati due amari ko in finale. Che sia, finalmente, arrivato anche il nostro turno per mettere in bacheca il tanto desiderato metallo più prezioso? Chissà... Per scoprirlo non ci resta che attendere 24 ore scarse, quando incroceremo i bastoni con i padroni di casa della Cechia in una finale che si annuncia caldissima. Intanto però - almeno per qualche ora - godiamoci questa grande impresa!
SVIZZERA - CANADA 3-2 d.r. (2-0, 0-1, 0-1, 0-0)
Reti: 15'06'' Fiala (Loeffel, Andrighetto, 5c4) 1-0; 17'16'' Niederreiter (Josi, Fiala, 5c4) 2-0; 34'07'' Tanev (Zellweger, Dubois) 2-1; 57'53'' Tavares (Bedard, Power, 5c4) 2-2.
SVIZZERA: Genoni; Glauser, Josi; Kukan, Siegenthaler; Loeffel, Marti; Fora, Jung; Niederreiter, Hischier, Fiala; Bertschy, Thürkauf, Andrighetto; Simion, Senteler, Herzog; Ambühl, Haas, Scherwey.