Joan Mir, campione del mondo della MotoGP: «Un anno fa sognavo un posto nella top-5. Rossi? Fa ancora cose incredibili»
MADRID - Capace di centrare il bersaglio grosso (anzi grossissimo…) nel suo secondo anno in top class, lo spagnolo Joan Mir è entrato in una cerchia ristretta di piloti, di cui - guardando al recente passato - fanno parte anche campioni assoluti del calibro di Valentino Rossi e Casey Stoner.
Con la sua Suzuki il 23enne ha brillato e firmato una vera impresa, andando oltre ogni più rosea aspettativa. «Un anno fa sognavo di chiudere nella top-5, e alla fine ho vinto il titolo... - ammette Mir parlato al quotidiano spagnolo “Sport” - Ora vorrei una sfida a tre con Marc Marquez (fuori dai giochi nell’ultimo Mondiale per il noto infortunio, ndr) e Maverick Viñales».
Mir si è poi soffermato proprio su Valentino Rossi, che in molti danno ormai per bollito. «In realtà non ho parole, è incredibile quello che Rossi sta ancora facendo in MotoGP. C'è chi lo invita a ritirarsi, ma crede in se stesso e ha ancora la passione per questo sport. Con questo atteggiamento è normale che riesca a gareggiare a quel livello e che sia riuscito a vincere così tanto». Un obiettivo, per Rossi, è il 200esimo podio nella classe regina. Quest’anno il pesarese lo ha solo sfiorato, venendo “beffato” proprio da Mir e Misano. «Avrà tempo di rifarsi, ma io ora ho più bisogno di salire sul podio rispetto a lui...», ha concluso.