Nel 2019 nel nostro Paese sono decedute 67'780 persone. Praticamente due su tre erano over-80.
A dominare la scena delle principali cause di decesso (prima dell'avvento del Covid-19) restano le malattie cardiovascolari e i tumori.
BERNA - Nel 2019 in Svizzera sono morte 67'780 persone, 692 in più rispetto al 2019 (+1%). Lo comunica l'Ufficio federale di statistica (Ust), sgranellando le principali cause di decesso in territorio elvetico in quello che è stato l'ultimo anno prima della pandemia. «Al pari degli scorsi anni - precisano gli statistici della Confederazione - le cause di morte più frequenti sono state le malattie cardiovascolari (29%) e i tumori (25%), seguiti dalla demenza (10%), dalle malattie respiratorie (7%) e da cause esterne, come infortuni e azioni violente (6%)».
Due su tre over-80 - Il 61% (quasi due su tre) delle persone decedute nel 2019 aveva 80 anni o più. «Con l'aumentare dell'età - ricorda l'Ust - le cause di morte dominanti sono essenzialmente due: malattie cardiovascolari e tumori». Totalmente diversi i motivi che portano al decesso nella fascia d'età tra i 15 e i 45 anni (2% del totale). «Qui - sottolineano gli statistici - predominano gli infortuni e le azioni violente (compreso il suicidio), che rappresentano il 42% di tutte le cause di morte». I decessi tra i bambini sono invece molto rari (385 nel 2019). «Nel primo anno di vita dei neonati, le cause di morte predominanti sono le malattie presenti al momento della nascita e le complicazioni durante il parto. Le cause dei decessi dei bambini fino a 14 anni sono invece molto variabili».