L'idea è stata approvata dal legislativo zurighese: una proposta concreta arriverà entro due anni
ZURIGO - Dalla stazione ferroviaria di Zurigo si dovrebbe nuovamente poter andare in treno, diretti, fino alle principali città europee, tra cui Bruxelles, Londra, Madrid, Stoccolma o Praga.
È quanto ha chiesto una mozione lanciata da alcuni granconsiglieri zurighesi di centro e di sinistra (membri del PS, dei Verdi liberali e dei Verdi) che è stata accettata dal legislativo cantonale con 119 voti a favore e 49 contrari.
Secondo i promotori l'attuale piano ferroviario stabilito a livello politico, che prevede collegamenti con le aree metropolitane limitrofe, è troppo esiguo. Nel testo si chiede quindi «di collegare Zurigo al maggior numero possibile di aree economiche europee con collegamenti ferroviari diretti». Non solo di giorno: dovrebbero essere offerti anche treni notturni diretti.
Un ritorno al passato
«In passato c'erano collegamenti diretti con tutte queste destinazioni durante il giorno e talvolta anche di notte», ha dichiarato il verde Thomas Schweizer, primo firmatario, al Tages Anzeiger, «tuttavia, il trasporto ferroviario non ha avuto alcun modo di competere con la concorrenza dei bassissimi prezzi dei biglietti aerei (grazie a privilegi quali l'esenzione dall'IVA)».
Per quanto riguarda la votazione, solo l'UDC si è apertamente detto contrario, sia per non indebolire l'aeroporto sia perché per i democentristi non è una responsabilità del canton Zurigo quella di organizzare il traffico ferroviario internazionale.
Il Governo ha ora due anni di tempo per preparare una proposta di revisione parziale del piano strutturale, con lo scopo di potenziare nuovamente i collegamenti ferroviari verso le principali città europee.