Chi opera nel settore parla di «inizio di stagione spettacolare». Alberghi pieni, più dello scorso anno.
ZURIGO - Nonostante il tempo mite, le stazioni sciistiche ad alta quota si mostrano ottimiste per la stagione invernale. Il livello delle prenotazioni è infatti soddisfacente, stando ai risultati di un sondaggio dell'agenzia AWP.
Le prenotazioni sono superiori alla media, ha indicato Jan Steiner dell'Ufficio del turismo di St. Moritz e dell'Alta Engadina. «Possiamo parlare di un inizio di stagione spettacolare», ha precisato, pur avvertendo che il bilancio definitivo si farà soltanto dopo Pasqua.
I primi riscontri negli alberghi sono molto positivi, con un tasso d'occupazione superiore a quello dello scorso anno. «Anche nel comparto 'Cinque Stelle' siamo molto soddisfatti», ha rilevato Steiner. Numerosi clienti sono giunti in alta quota prima di Natale.
Sulla stessa lunghezza d'onda Engelberg-Titlis Tourismus. "Il livello di occupazione per le feste è molto elevato e abbiamo già registrato un ottimo livello di prenotazioni per febbraio", ha sottolineato Andres Lietha, responsabile dell'ufficio del turismo regionale. Ad Engelberg, gennaio e marzo sono mesi molto importanti per gli eventi aziendali. Qui le capacità sono quasi esaurite.
A fine ottobre, il servizio di prevendita degli impianti di risalita aveva raggiunto un numero record di abbonamenti per la stagione. «Sembra che la garanzia di avere neve al Titlis costituisca un argomento importante, poiché numerose stazioni di media altitudine fanno fatica a mantenere l'offerta», ha aggiunto Lietha.
Mancanza di neve - Numerose piccole e medie località sono infatti chiuse o hanno aperto soltanto una parte dei loro impianti. Stando a MeteoSvizzera, la neve è presente soltanto a partire dai 1'300-1'800 metri di altitudine, a seconda delle regioni. Anche nei maggiori comprensori sciistici, gli impianti non funzionano.
Le condizioni delle piste restano tuttavia buone, in particolare al di sopra dei 1'800 metri, ha spiegato Lietha. Una situazione di cui beneficia per esempio la località grigionese di Samnaun, che è collegata con quella austriaca di Ischgl. "Il numero di clienti supera chiaramente quello delle stagioni 2017/18 e 2018/19", ovvero prima della pandemia, ha sottolineato Viktor Prinz, direttore degli impianti di risalita.
Le temperature miti non dovrebbero avere un impatto sulle prenotazioni. A causa dell'altitudine elevata del comprensorio, che culmina a 2'900 metri, 30 centimetri di neve fresca si sono accumulati negli ultimi giorni, nonostante le condizioni meteorologiche.
Il villaggio di Samnaun, situato a 1'800 metri, è innevato. «Un argomento infallibile per l'attrattiva della stazione», ha sottolineato dal canto suo Bernhard Aeschbacher, responsabile del locale ufficio del turismo.