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Operai seppelliti dal crollo del cantiere, è inchiesta penale Il bilancio fu di tre morti. Il procedimento penale è contro ignoti dato che il proprietario dell'impresa è deceduto
FEUSISBERG - La Procura di Svitto ha avviato un procedimento penale contro ignoti per omicidio colposo plurimo in seguito al crollo di una fossa di scavo che la mattina del 12 maggio scorso seppellì tre operai in un cantiere a Feusisberg (SZ).
Le indagini sono in corso, e va chiarito chi è responsabile dell'incidente e in che misura, ha detto a Keystone-ATS Florian Grossmann, portavoce della polizia cantonale di Svitto, confermando una notizia in tal senso pubblicata oggi dal "Boten der Urschweiz".
Nell'articolo, Grossmann precisa che di certo che non sarà possibile aprire un procedimento penale contro il proprietario dell'impresa di costruzioni poiché è morto nell'incidente, successo poco dopo le 10 del mattino del 12 maggio.
Le tre vittime stavano svolgendo lavori per le fondamenta di un nuovo edificio, quando, per cause ancora ignote, la terra è franata loro addosso seppellendoli.
