Le ricerche sono state sospese a causa dell'oscurità.
ZERMATT - È di almeno tre dispersi il bilancio provvisorio della valanga che si è staccata sul Riffelberg, nei pressi di Zermatt, nel pomeriggio di lunedì.
Major avalanche in Zermatt now - several people feared to be trapped- let's hope there are no victims #Zermatt #Riffelberg video by @Alpenweerman #Lawine #Lawinenniedergang pic.twitter.com/YTf8bAQr2p
— Pascal Meier,MD (@DrPascalMeier) April 1, 2024
Lo ha dichiarato un portavoce della polizia cantonale vallesana, citato dall'agenzia stampa Keystone, Ats. Le squadre di soccorso sono in azione sul posto, alla ricerca di coloro che potrebbero trovarsi sotto la coltre nevosa. Sono impegnati vari elicotteri, della Rega ma non solo.
Alle ore 20 Anjan Truffer, capo del soccorso alpino di Zermatt, ha riferito al Walliser Bote che quattro persone sono state tratte in salvo. Nell'operazione sono state coinvolte circa 45 soccorritori, con cani da ricerca valanghe. «Le persone sono state trasportate in ospedale con quattro elicotteri dell'Air Zermatt», ha aggiunto.
Intorno alle 21.10 la polizia cantonale vallesana ha dato un tragico aggiornamento: il bilancio è di tre morti e un ferito. Con il sopraggiungere dell'oscurità le ricerche sono state interrotte e verranno riprese qualora pervengano alle autorità ulteriori segnalazioni di persone mancanti all'appello.
Lawine am Riffelberg – die Bilanz des Lawinenereignisses am Abend beträgt 3 Tote und 1 verletzte Person. Die Suche wurde für heute eingestellt. Infos folgen.
— Polizei Wallis (@PolizeiWallis) April 1, 2024
La valanga, ripresa in video da alcuni testimoni, si è staccata accanto a una pista frequentata da sciatori e snowboarder. Il Walliser Bote spiega che è stata interessata una zona di protezione della fauna selvatica e che le persone coinvolte stavano sciando fuoripista.
Bruno Jelk, storico capo del servizio di soccorso alpino di Zermatt, ha dichiarato alla radiotelevisione svizzero-tedesca SRF che si trattava di una «valanga di grandi dimensioni» e che la ricerca dei dispersi potrebbe richiedere parecchio tempo. Le tracce sulla neve indicano che diverse persone hanno percorso il ripido pendio e non è chiaro quante siano quelle rimaste effettivamente coinvolte.
Lunedì per Zermatt e in altre aree del Vallese l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (WSL) aveva diramato un'allerta di grado 4, corrispondente a "pericolo marcato".