Il Gruppo Astronomico Tradatese in volo per rievocare lo storico volo del 1912 che permise di dimostrarne l'esistenza
SANT'ANTONINO - E' partita questa mattina da uno spiazzo d'erba di Sant'Antonino la missione "Vhanessa". Si tratta di una spedizione scientifica organizzata dal G.A.T., Gruppo Astronomico Tradatese, che ha l'obiettivo di replicare, ad un secolo di distanza, gli esperimenti del fisico austriaco Victor Hess che portarono alla scoperta dei raggi cosmici.
Questa mattina due delegati del G.A.T. sono saliti a bordo di una mongolfiera, insieme al pilota e alla strumentazione necessaria per "catturare" i raggi cosmici, che nel 1936 valsero il Nobel ad Hess. Il pallone è salito ad una quota di 6000 metri al fine di effettuare misure dosimetriche della radiazione ionizzante presente in atmosfera ad alta quota. "Vhanessa" è proprio l'acronimo che indica il tipo di ricerca che viene effettuata.
In un primo momento, si legge sul sito dell'associazione tradatese, la spedizione sarebbe dovuta partire da Barbengo, ma poi si è optato per il Sopraceneri. "La spedizione ha quindi un grande valore storico e rievocativo. Sarà interessante confrontare direttamente le misure rilevate sia con i dati storici che con quelli più recenti: potrebbero anche emergere notevoli sorprese".