Traslare di soli 8,80 metri villa Carmine sarà un'operazione delicata che si concluderà, salvo intoppi, nelle prime settimane di giugno
BELLINZONA - Sarà un'operazione delicata e certosina quella che permetterà a villa Carmine di trovare, a breve, nuova collocazione. Nel cantiere che si sta occupando di traslare l'edificio, aperto un mese fa per i lavori preparatori di scavo utili per liberarne le fondamenta, si è tenuto oggi un incontro che ha illustrato passo per passo le operazioni che porteranno al trasferimento vero e proprio. Quest'ultimo passaggio sarà eseguito dalla ditta Iten, specializzata nello spostamento di manufatti di questo genere.
«Hanno già liberato le fondamenta e "tagliato" tutta la villa, che è stata staccata di due millimetri - ci spiega al telefono Philippe Polledri, sostituto responsabile del progetto del quale si sta occupando la ditta "Antonini e Ghidossi" -. Hanno infilato dei profili di metallo per compensare il taglio. Le fondamenta sono state demolite per lasciare spazio a delle putrelline. La casa, in questo modo, risulta come su una palafitta».
Ma c'è ancora molto lavoro da fare: «Finiranno nei prossimi giorni una corona portante di cemento armato. Questa diverrà le nuove fondamenta», aggiunge Polledri.
La nuova sede della villa sarà ultimata a breve: «Nelle prossime settimane andremo a costruire la nuova platea dell'edificio, che dista 8,80 metri da quella attuale ed è girata del 5%. Sotto questa struttura e le fondamenta verranno infilate delle putrelle di metallo, come una sorta di binari, fisse sul terreno. Poi ancora degli elementi di metallo rotondi sopra i quali saranno installati una serie di binari collegati alla villa. Tutto questo permetterà il movimento dell'edificio. Un po' come facevano i tronchi usati dagli antichi egizi. La villa troverà la posizione definitiva, poggiata su dei pilastrini, quindi verranno tolti i binari e completate le fondamenta».
Lo spostamento avverrà nelle prime settimane di giugno. la rotazione della villa, operazione complicata, durerà un giorno intero. La casa d'altra parte pesa ben 1450 tonnellate circa. Una volta che sarà ruotata potrà essere spostata in sole due ore. L'intero intervento è costato al proprietario, Lorenzo Job, ben 700 mila franchi.