Alla società proprietaria dello stabile è stata intimata anche la riattivazione immediata dei servizi di pulizia degli spazi comuni fino al momento in cui lo stabile sarà occupato
CHIASSO - Riattivare immediatamente gli ascensori e ripristinare i lavori di pulizia degli spazi comuni. Il Municipio di Chiasso prende posizione in merito allo sfratto di sedici famiglie da palazzo Carpano. E lo fa cercando di venire incontro soprattutto a quegli inquilini con difficoltà motorie che, nel palazzo in questione, non sono pochi vista la presenza di diversi anziani, alcuni dei quali vicini al secolo di vita.
Solo pochi giorni fa sul caso si era chinato Giorgio Fonio (PPD) che, sui social e tramite un'interrogazione, denunciava la «situazione vergognosa» in cui erano costretti a vivere gli inquilini dello stabile.
Per porre rimedio l'Esecutivo cittadino ha intimato alla società proprietaria dello stabile l'ordine di ripristinare i suddetti servizi «sino al momento in cui l'ultimo inquilino avrà lasciato il palazzo in questione a seguito delle disdette comunicate».
«A lavori ultimati - conclude il Municipio - dovrà essere informato subito l'ufficio tecnico comunale che esperirà un sopralluogo di verifica sulla conformità dell'intervento e la funzionalità degli ascensori».