Le elezioni andranno in scena il prossimo 5 aprile. Ecco come esprimere le proprie preferenze, anche per corrispondenza
BELLINZONA - Manca ormai meno di un mese alle elezioni comunali del prossimo 5 aprile. E in questi giorni scatta la distribuzione del materiale di voto ufficiale: carta di legittimazione di voto, schede ufficiali per l'elezione del Municipio e del Consiglio comunale, buste per riporre le schede, istruzioni di voto e lista dei candidati.
La Cancelleria dello Stato ricorda che le schede ricevute a casa dagli aventi diritto di voto sono ufficiali e non dei facsimile, come accadeva un tempo. Come per le elezioni cantonali, la busta dovrà infatti essere ritualizzata da chi sceglierà il voto per corrispondenza.
Come e quando si vota per corrispondenza?
Il voto per corrispondenza sarà possibile dal momento in cui si riceve il materiale di voto. Come? Seguendo i soliti canali: consegna a mano delle buste alla Cancelleria comunale, deposito nelle cassette comunali per il voto per corrispondenza (entro le 12 di domenica 5 aprile 2020) oppure invio per posta. Per chi sceglierà quest’ultima opzione, va ricordato che le buste dovranno essere consegnate agli uffici postali entro il 31 marzo 2020 (se il materiale è spedito per posta B) o il 2 aprile 2020 (posta A) in modo da garantire il recapito tempestivo delle schede.
Cosa bisogna inserire nella busta del voto per corrispondenza? E quali buste bisogna utilizzare?
Affinché il voto per corrispondenza sia valido, è necessario che l’avente diritto di voto compili correttamente la carta di legittimazione di voto apponendo la propria firma e la data di nascita completa e inserisca correttamente le schede votate nelle buste interne e infili tutto nella busta di trasmissione. La legge non ammette l’utilizzo di buste non ufficiali. L’elettore che invece preferirà recarsi al seggio elettorale dovrà portare con sé le schede ufficiali ricevute al domicilio e la carta di legittimazione di voto, per dimostrare di non avere già espresso il proprio voto per corrispondenza.
La scheda di voto va compilata con una penna o una matita?
Le schede di voto andranno compilate di proprio pugno dall’avente diritto di voto, utilizzando una penna nera o blu (vietato l’uso di matite, pennarelli e penne rosse). Potrà essere utilizzato esclusivamente il materiale di voto ufficiale: in caso di danneggiamenti o errori, occorrerà rivolgersi alla Cancelleria comunale del proprio Comune. Eventuali violazioni saranno punite secondo le disposizioni del Codice penale svizzero.