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La ricetta spiegata in classe da una docente delle Medie di Mendrisio. «Esperimento riuscito»
L'idea della professoressa Del Bosco: «I ragazzi non riuscivano a procurarsi il disinfettante sul mercato»
MENDRISIO - Etanolo, glicerolo, acqua distillata. E l’amuchina “autarchica” è pronta all’uso. In tempi di farmacie prese d’assalto e allarme generalizzato, nelle scuole ticinesi si va a lezione (anche) di prevenzione. Alle scuole medie di Mendrisio cinque classi nelle scorse settimane hanno lavorato a un esperimento originale: la produzione di disinfettante fai-da-te.
«In questo periodo difficile molti ragazzi mi hanno chiesto come comportarsi» racconta la docente di scienze Lorenza Jogna Del Bosco. «Ho pensato di far preparare direttamente a loro un disinfettante casalingo, con pochi ingredienti e una spesa contenuta».
I prezzi dell’amuchina sono schizzati alle stelle, dall’inizio dell’epidemia di Covid-19. In Italia si sono toccati rincari del 500-600 per cento, e le associazioni dei consumatori hanno lanciato l’allarme. Anche in Ticino gli stock nei supermercati si esauriscono a tempi record.
«Molti studenti non riuscivano a procurarsi del disinfettante» racconta Del Bosco. Detto e fatto: con mezz’ora di attività in classe, e la ricetta dell’OMS ricopiata sul quaderno, gli allievi di tre classi terze e due seconde sono tornati a casa ciascuno con la propria scorta auto-prodotta.
Le classi hanno reagito «in modo entusiasta» racconta Del Bosco. «In molti hanno chiesto di poter replicare l’esperienza». Le scorte di alcol etilico della scuola si sono però esaurite, nel frattempo. I ragazzi, se ne vorranno di più, dovranno acquistarla e ripetere l’esperimento a casa.
