Grande partecipazione per il flash-mob nato sui social per sostenere il personale degli ospedali (e non solo)
All'insegna dell'#iorestoacasa ma anche del #andràtuttobene, una commovente manifestazione spontanea
CANTONE - Tutti alla finestra con lumini (o col meno romantico ma comunque efficace smartphone) per mostrare sostegno al personale sanitario in questi giorni alle prese con l'emergenza Covid-19. E non dimentichiamo gli hashtag di rito: #iorestoacasa e #andràtuttobene.
Nata sui social e girata in tutto il Cantone via WhatsApp, il "flash mob" a distanza, ha trovato un deciso sostegno anche in Ticino. Sono diversi i video arrivatici dai lettori che mostrano applausi, musica e luci simboleggianti la speranza.
«L'unione fa la forza e insieme rispettando le regole ce la faremo! Grazie ad infermieri, medici, tutto il personale sanitario, settore alberghiero meglio ospedali, protezione civile, esercito svizzero, persone che lavorano negli uffici ( posta, banche), farmacie e supermercati che pur di salvaguardare noi ogni giorno vanno al lavoro puntualmente anche se con paura!», ci scrive uno dei nostri lettori.
E non potremmo essere più d'accordo.