Il prossimo 15 maggio sarà proposta una diretta di dodici ore. Ed è anche prevista un'azione «alle finestre»
MENDRISIO - Il prossimo venerdì 15 maggio avrebbe dovuto avere luogo uno sciopero per il futuro, organizzato dal movimento Sciopero per il clima e da una trentina di sindacati, partiti e associazioni. Ma a causa dell'emergenza Covid-19, l'appuntamento non potrà avere luogo. Perlomeno nella sua forma tradizionale.
I promotori hanno infatti pensato a un'alternativa: «Per portare avanti i nostri ideali e le nostre rivendicazioni - si legge in una nota odierna - il 15 maggio trasmetteremo una diretta radiofonica di dodici ore incentrata sulla tematica della crisi climatica». La trasmissione - che sarà prodotta in collaborazione con Radio LiMe, la radio studentesca del Liceo di Mendrisio - si chiamerà Radio Futuro e sarà disponibile sul sito www.radiofuturo.ch (non ancora attivo).
Nel corso di dodici ore saranno trattati diversi argomenti d'attualità relativi alla crisi, con tanto di interviste e collegamenti con attivisti in tutto il mondo, esperti e personaggi della realtà ticinese. E gli ascoltatori potranno interagire con lo studio.
E non ci sarà soltanto la radio: «Alle 11.59 invitiamo la popolazione ad affacciarsi alle finestre e fare più rumore possibile. Vogliamo simulare in un gesto solidale un allarme umano che segnala la crisi climatica».