L'emergenza sanitaria fa saltare la Festa dei vicini. Lugano e Massagno propongono un'alternativa
LUGANO/MASSAGNO - Il prossimo 29 maggio era prevista la celebrazione dell'ormai consueta Festa dei vicini. Ma a causa del necessario distanziamento sociale per porre freno alla diffusione del nuovo coronavirus, quest'anno non sarà possibile festeggiare.
Ma l'emergenza sanitaria ha in molti casi avvicinato le persone più che mai: sono molti coloro che in queste settimane, non potendo uscire di casa, hanno fatto affidamento sull'aiuto di volontari per sbrigare le necessità del quotidiano. Volontari che spesso si trovavano tra i propri vicini di casa.
Al posto della Festa dei vicini, quest'anno la Città di Lugano e il Comune di Massagno propongono allora la campagna di sensibilizzazione “Grazie per essermi vicino”. E lanciano a tutti il messaggio di ripartire - in questa seconda fase del piano di interventi - proprio dalla solidarietà.
Ma di cosa si tratta? Da una parte di una campagna con 55 manifesti affissi a Lugano e Massagno a partire dal prossimo 19 maggio. Anche i cittadini sono però invitati a fare la loro parte, raccontando la loro testimonianza sulla solidarietà di vicinato attraverso i social network con gli hashtag #GrazieViciniLugano e #GrazieViciniMassagno. Oppure scrivendola a vicini@lugano.ch.