«Sbagliato mandare Fonseca in conferenza stampa»
Nel caos, il Milan “presenta” Sergio Conceiçao
MILANO - Paulo Fonseca è il passato, Sergio Conceiçao è il presente. Il passaggio di consegne, in casa Milan, si è consumato l’ultimo giorno dell’anno, nel quale il “secondo” portoghese è stato ufficialmente presentato ai tifosi.
«L'esonero è stato deciso subito dopo la partita - ha spiegato Zlatan Ibrahimovic, operating partner di RedBird - Abbiamo sbagliato a mandarlo in conferenza stampa e per questo chiedo scusa ai tifosi. Siamo i primi a non essere soddisfatti per la situazione che si è creata e non lo saremo finché non raggiungeremo i nostri obiettivi. La Supercoppa è uno di quelli. Sergio è un vincente, basta vedere i risultati che ha ottenuto al Porto».
E Conceiçao? Non ha usato giri di parole, non ha pensato ai fronzoli. «Non potevo dire di no a questo club. Sono venuto ad allenare una delle squadre migliori del mondo. Per me il calcio è semplice: c'è una porta per far gol e l'altra per non prenderne. Bisogna vincere, il tiki taka è metterla dentro. Io vivo intensamente la partita, voglio che sia così anche per i miei ragazzi. Il match con la Juve è vicino, ma non dobbiamo cercare scuse: andremo in campo per lottare con i calciatori disponibili»