Il consiglio Federale assicura: «L'offerta potrà essere istituita per lo più entro i termini stabiliti»
Per il raddoppio Tenero - Contone e l'ampliamento di una galleria a Paradiso bisognerà però attendere fino a inizio 2021
BERNA - Il Consiglio federale ha confermato oggi che la galleria di base del Monte Ceneri non potrà espletare da subito tutti i suoi effetti a causa di due cantieri collaterali che non potranno essere terminati in tempo a causa dell'epidemia di Coronavirus. A farne le spese saranno i treni diretti Locarno-Lugano.
Rispondendo, per iscritto, a un quesito di Marco Romano (PPD/TI) posto nell'ambito della tradizionale "Ora delle domane", l'esecutivo afferma che la galleria di base del Ceneri sarà aperta come previsto il prossimo 13 dicembre. Tuttavia, due cantieri, che erano stati chiusi durante il confinamento, potranno essere conclusi solo a inizio 2021: si tratta come noto del raddoppio Tenero - Contone e dell'ampliamento di una galleria a Paradiso.
Tuttavia, afferma ancora l'esecutivo, allo stato attuale della pianificazione «l'offerta di trasporto viaggiatori e merci attraverso la galleria potrà essere istituita per lo più entro i termini stabiliti». Non sarà inoltre «data alcuna priorità al traffico merci a discapito di quella viaggiatori».
I treni diretti Locarno-Lugano potranno tuttavia essere introdotti solo dopo la messa in esercizio del doppio binario Tenero - Contone. L'avvio a pieno regime del servizio sulla rete ferroviaria regionale del Ticino sarà pertanto verosimilmente possibile soltanto da inizio aprile 2021.