Il motivo? Siamo un popolo di vecchi.
LUGANO - Solo otto anni fa erano 125’348. Due anni fa, nel 2018, la loro quota è salita a 146’703. Stiamo parlando del personale infermieristico in Svizzera. Abbiamo assistito in sostanza a un aumento del 17%, pari al 2,7% all’anno. E il Ticino è il cantone con la più alta concentrazione di personale di cura: ce ne sono 20.4 ogni 1000 abitanti (nella Svizzera centrale e quella orientale ce ne sono 16 ogni 1000 abitanti, mentre per Zurigo, la regione del Lemano e la Svizzera nordoccidentale il rapporto è tra le 17 e 18 per 1000 abitanti).
La forte presenza di personale infermieristico in Ticino è spiegato col fatto che il nostro cantone ha la più grande concentrazione di persone anziane. Questo almeno da quanto emerge da una nuova pubblicazione dell’Ufficio federale di statistica (UST).
Dallo studio emerge che a livello nazionale l’incremento del personale infermieristico è nettamente maggiore (+34%) nei servizi di assistenza e cura a domicilio, rispetto ad esempio alle case per anziani medicalizzate (+17) e gli ospedali (+13%). Dal punto di vista delle categorie di personale di cura e considerando tutti i settori insieme, si osserva una crescita sostenuta del personale di cura intermedio (+37%) nonché una più moderata del personale infermieristico diplomato (+13%) e degli assistenti sanitari (+6%). Negli ospedali si è addirittura registrato un calo del numero di posti di assistenti sanitari (–7%). Nelle case per anziani medicalizzate, ad essere contenuto è più che altro l’aumento del volume del personale infermieristico diplomato (+6%).
Il 64% del personale di cura impiegato negli ospedali è di nazionalità svizzera - Al 31 dicembre 2018 gli ospedali impiegavano nel settore delle cure 86 600 persone, per un totale di 66 400 ETP. Il personale di cura era costituito per la maggior parte da personale infermieristico diplomato (71%), affiancato da personale di cura intermedio (14%) e da assistenti sanitari (15%). Del personale di cura attivo negli ospedali, il 63,7% era di nazionalità svizzera, il 12,9% tedesca, l’11,9% francese, il 2,9% italiana e l’8,4% di altra nazionalità.