L'oro a tre comuni: Losone, Monteggio e Brusino Arsizio
"Bocciati" invece l’Ufficio dei Rifiuti e Siti inquinati e la Sezione degli Enti Locali.
LUGANO - Come oramai consuetudine annuale, per la decima volta, anche quest'anno Okkio ha attribuito gli okki d'oro e nero. Se originariamente i riconoscimenti sono andati ai Comuni con più e con meno rifiuti pro-capite, quest'anno sono stati attribuiti in base alla qualità dei regolamenti sui rifiuti. Regolamenti che con l'entrata in vigore della tassa cantonale sul sacco hanno tutti dovuti essere rivisti e approvati dalle istanze superiori. Una situazione unica per Okkio per fare una verifica approfondita.
Okkio ha quindi analizzato e valutato tutti i Regolamenti dei Comuni ticinesi entrati in vigore, attribuendo delle note (da 0 al 4) per ognuno dei tre seguenti criteri e sottocriteri:
Okkio d'oro - La valutazione globale dei Regolamenti esaminati ha portato ad assegnare il primo posto al Comune di Losone, con 30 punti su un massimo di 40, premiato quindi con l’Okkio d'oro 2020.
La diversità riscontrata tra i Comuni nei punteggi raggiunti nei tre criteri citati, ha spinto inoltre il Comitato di Okkio a premiare anche altri due Comuni ticinesi.
Sulla base dei criteri di equità e chiarezza delle tariffe (criteri A e B) viene attribuito l’Okkio d’oro al Comune di Monteggio mentre per la sensibilità ecologica viene premiato il Comune di Brusino Arsizio.
«Okkio - si legge nella nota - ha purtroppo dovuto riscontrare come la gran parte dei Regolamenti analizzati ottiene punteggi di valutazione modesti o insufficienti. A loro parziale discolpa va detto che, in generale, sono stati mal accompagnati e mal consigliati dalle competenti autorità cantonali».
Okkio nero - Per questa ragione, dopo attenta riflessione, gli Okkio neri 2020 sono attribuiti a pari merito agli Uffici e Enti cantonali preposti al supporto e sostegno ai Comuni e alla verifica giuridica dei regolamenti, ossia all’Ufficio dei rifiuti e siti inquinati e alla Sezione degli enti locali.
«I criteri per il calcolo della tassa base per il servizio di raccolta dei rifiuti nei Comuni ticinesi sono in generale discriminanti - conclude la nota -. In linea con i dispositivi di Legge, anche la tassa base deve essere causale (non solo la tassa sul sacco!), e deve essere diversificata per le diverse economie domestiche e per le diverse attività commerciali e artigianali».
La valutazione dettagliata e le classifiche dei Comuni sono pubblicate sul sito web www.okkio.ch.