Il Festival internazionale del pensiero terrà la sua seconda edizione dall'11 al 13 settembre
LUGANO - Rivoluzioni o cataclismi? È questo il titolo di Endorfine 2020, il Festival internazionale del pensiero di Lugano che l’11,12 e 13 settembre terrà la sua seconda edizione. Stiamo vivendo una rivoluzione o un cataclisma? Il Comitato e la Direzione di Endorfine hanno deciso di provare a rispondere a questa domanda scegliendo di affrontare alcuni temi che sono importanti nella vita pubblica. Il cartellone è stato presentato oggi in conferenza stampa nella sala del Consiglio Comunale di Lugano.
«Organizzare la seconda edizione di Endorfine Festival è stata una sfida quotidiana, scandita dal ritmo dell’incertezza che ormai accompagna tutti noi da alcuni mesi», spiega la direttrice Roberta Nicolò. «La pandemia ha scompaginato ripetutamente il programma e continua a sconvolgerlo mettendo alla prova tutto il team organizzativo. Abbiamo dovuto confrontarci con i timori degli ospiti, con continue conferme e disdette, con la necessità di trovare spazi e soluzioni funzionali che garantissero la sicurezza sanitaria».
«Come sindaco di Lugano - afferma Marco Borradori - sono particolarmente felice che Endorfine Festival possa ripresentarsi già nel 2020 con una seconda edizione, nonostante le molte difficoltà legate al Covid, dopo l’esordio con il “botto” dello scorso anno che ha riscontrato un grande successo di critica e di spettatori. Anche nel programma di quest’anno ritrovo tematiche, sfaccettature e sfumature diverse tra loro in grado d’incuriosire un pubblico ampio e di stimolare riflessioni in ognuno di noi. In tal senso è pienamente rispettata l’identità di Endorfine che, spaziando tra molteplici discipline accademiche, scientifiche ed artistiche, mette al centro il pensiero, facendo circolare idee, conoscenze ed esperienze distanti tra loro».
Endorfine Festival 2020 si aprirà venerdì 11 settembre alle ore 21.15 con una conferenza dedicata al Covid19 del Professor Roberto Burioni. L’incontro, moderato da Sergio Savoia, sarà l’occasione per riflettere su quanto accaduto negli scorsi mesi e per cercare di anticipare ciò che ci aspetta nel prossimo futuro.