La struttura si trova a Manno. Presenti anche giocatori di HCL e HCAP.
MANNO - Giornata di porte aperte ieri alla Clinica Ars Medica di Gravesano. Più di un centinaio di persone ha potuto visitare, su invito e previa iscrizione, il nuovo Centro Medico inaugurato il 1° luglio scorso nel complesso Ambrosart di Manno. La struttura ospita nuovi studi medici, un nuovo servizio di radiologia particolarmente dedicato all’ortopedia e un Centro dello Sport descritto come «avveniristico».
Presenti per l'occasione anche alcuni giocatori di HCL e HCAP, il pilota di GT Joel Camathias e Ricky Petrucciani, promessa dell’atletica ticinese che detiene il record svizzero dei 400m. È stato lui a tagliare il nastro "in corsa".
I nuovi spazi, di oltre 1'000 m2, sono dislocati su tre livelli. Fiore all’occhiello del Centro Medico è l’«avveniristico» Centro dello Sport. Tra le sue apparecchiature, Ars Medica ricorda in particolare la presenza di un sistema isoinerziale (MEC Training Iso Inertial Platform), che consente di allenare la resistenza e la velocità; le pedane di forza, che permettono di misurare con grande precisione il corretto asse di carico durante l’appoggio e di calcolare i tempi di reazione al suolo; e l’apparecchio di Physilog, il sensore di movimento indossabile di Gait Up che permette un'analisi del cammino e della corsa fornendo dati precisi su variabili di tipo temporale, spaziale e di performance. Informazioni che vengono poi analizzate e utilizzate per impostare un allenamento o recupero.
Le specialità offerte dal nuovo centro comprendono la chirurgia ortopedica, la cardiologia, la fisioterapia, la riabilitazione, la fisiologia applicata allo sport e alla valutazione funzionale (Human Performance Lab), la nutrizione e il coaching. La Clinica Ars Medica collabora quale partner medico con diverse realtà sportive territoriali, come l’Hockey Club Lugano, l’Hockey Club Ambrì Piotta o il FC Chiasso.