Posti numerati per ogni proiezione e tracciamento obbligatorio. In sala “Edelweiss Revolution”, “Madame” e "Magari"
MASSAGNO - Anche al LUX si torna in sala dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia di coronavirus. L’attività del cinema di Massagno è ripresa lo scorso 17 settembre, dando il via a «una stagione particolare e piena di incognite».
Il LUX, come tutte le altre sale, ha infatti limitato la capienza e le attività per poter rispettare al meglio le restrizioni. Un’organizzazione più informatizzata prevede ora il posto numerato per ogni proiezione (con distanziamento sociale automatico) e il tracciamento obbligatorio di tutti i clienti.
Inoltre, l’intero stabile è attualmente interessato da importanti lavori di ristrutturazione che dureranno oltre un anno. «Si sta lavorando affinché non ostacolino la normale attività del cinema, ma sono comunque da prevedere limitazioni e disservizi per tutta la stagione», scrive JFC sagl in una nota. Il progetto porterà alla ristrutturazione totale dell'atrio (compresi i servizi, la biglietteria e il bar) e al completo rinnovo del salone sottostante “Cosmo”.
L'attività del LUX art house è ripartite con tre film d’autore in cartellone: due pellicole svizzere (“Edelweiss Revolution” e “Madame”) e una co-produzione italo-francese diretta da Ginevra Elkann, “Magari”, con Alba Rohrwacher e Riccardo Scamarcio. Da subito riprendono anche le rassegne, in particolare LUX art - la grande arte al cinema - con il documentario inedito “Impressionisti Segreti”, in cartellone solo lunedì 21 settembre alle ore 20.30. Nelle prossime settimane sono inoltre previste tre importanti anteprime alla presenza degli autori: “Baghdad in my shadow”, “Favolacce” e “Shalom Allah”.