La decisione è stata presa in seguito all'aumento dei casi di coronavirus
Le visite nella camera personale dei residenti continuano per contro ad essere possibili.
BELLINZONA - Il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) ha comunicato oggi una nuova direttiva per il settore delle case per anziani in Ticino.
A fronte dell’evoluzione dei nuovi casi da coronavirus, «si rende necessario a titolo precauzionale sospendere le uscite dei residenti», si legge nel comunicato.
Più nel dettaglio, «sono sospese le uscite dall’istituto in situazioni che presentano un rischio di contagio elevato» spiegano dal DSS. Tra queste, «la frequentazione di negozi, bar e ristoranti, le visite a domicilio e l’uso dei trasporti pubblici». Solo le uscite a minor rischio, come ad esempio la semplice passeggiata, possono ancora avvenire: «ma solo con due accompagnatori (e non più quattro) e indossando sempre la mascherina» viene chiarito.
Le visite nella camera personale dei residenti continuano per contro ad essere possibili, annuncia poi il DSS, spiegando che come nuova misura di profilassi, «i visitatori dovranno consegnare cibo, bibite, regali e abiti al personale della Casa affinché lo consegni al residente dopo essere stato disinfettato o dopo un tempo congruo di “quarantena”».
La nuova direttiva entra in vigore con effetto immediato.
«Si ritiene che a fronte della situazione attuale queste restrizioni siano proporzionate e permettano di conciliare il diritto all’autodeterminazione dei singoli con la necessità di proteggere la salute collettiva dei residenti delle case per anziani» conclude la nota.