Alla manifestazione di oggi a Berna anche dei ticinesi, la richiesta: «Migliori condizioni di lavoro e più organico»
BELLINZONA - Ci sarà anche un manipolo di ticinesi alla manifestazione di oggi pomeriggio a Berna del personale sociosanitario. A comunicarlo è il Sindacato del personale dei servizi pubblici e sociosanitari VPOD Ticino.
«La crisi del coronavirus ha dimostrato l’importanza dei servizi d’interesse pubblico in ambito sanitario. Il personale sociosanitario ha dato e continua a dare molto in termini di flessibilità e impegno», riporta il sindacato, «Esigiamo l’adozione di misure concrete per migliorare le condizioni di lavoro e per combattere la penuria di personale».
«Le rivendicazioni della giornata devono rappresentare un punto di partenza per il riconoscimento del giusto valore di tutte le professioni del settore delle cure: un mese di salario supplementare quale “Premio Corona”, maggiori diritti sui luoghi di lavoro, maggiore protezione e migliori condizioni di lavoro», riporta invece un comunicato di ForumAlternativo.
«Oggi i dipendenti del settore lanciano un accorato appello al Governo Federale e alle nostre istituzioni: le condizioni di lavoro vigenti nel settore sono oggi estreme e le pressioni cui è sottoposto il personale sono sempre più insostenibili. Gli applausi non bastano più, servono urgentemente i fatti».
Alla manifestazione di oggi, che confluirà in Piazza Federale alle 14.30, parteciperanno persone impiegate nel settore delle cure di tutte le regioni svizzere.