La prima edizione ha riconosciuto il valore del reportage radiofonico sull'Asperger di Patrick Solcà
LUGANO - A metà ottobre si è spento prematuramente, a causa di una caduta in montagna, il giornalista e scrittore Erminio Ferrari. E in suo onore è stato istituito il “Premio Erminio Ferrari".
Premio che nella sua prima edizione è stato assegnato a Patrick Solcà (Rsi) per il reportage radiofonico "Asperger: il coach che fa la differenza", lavoro finale per l'ottenimento del diploma cantonale di giornalismo.
«Il riconoscimento - sottolinea il gruppo di colleghi di Erminio che ha istituito il premio di 1’500 franchi in buoni per l'acquisto di libri - vuole evidenziare la capacità del giovane autore nell'affrontare un tema complesso, delicato sul piano umano e famigliare, e di saperlo svolgere con una narrazione accurata, rispettosa, efficace e propositiva».
«Erminio Ferrari era responsabile della redazione esteri de la Regione, e ha rappresentato il meglio della professione: capacità di scrittura, indipendenza di giudizio, accuratezza nella selezione delle fonti. È stato sempre un punto di riferimento redazionale prezioso, disponibile e stimato. Era apprezzato anche per la grande passione per i problemi e la storia locali, come testimoniano diversi suoi libri».