A Lugano l'evento ha chiuso i battenti anticipatamente a causa della «grave situazione epidemiologica». Le immagini.
LUGANO - Come annunciato giovedì dalla Città, il mercatino di Natale di Lugano ha chiuso anticipatamente ieri sera, a sette giorni dalla festiva ricorrenza. A nulla sono valse le rassicurazioni espresse alcuni giorni fa del sindaco, Marco Borradori, che sosteneva che l'evento non fosse la causa degli assembramenti segnalati in Piazza Riforma.
Insieme alle casette del Natale hanno dovuto chiudere anche le mescite temporanee allestite dagli esercizi della piazza per servire vin brûlé e simili. Introdotte anche misure di controllo delle aree in cui, nelle scorse settimane, si sono registrati importanti ritrovi di persone: autosili e pensilina. Qui saranno costantemente presenti agenti di sicurezza privata e polizia. Il Municipio ha promesso inoltre una maggiore opera di sensibilizzazione dei più giovani.
I provvedimenti sono stati presi in considerazione della «grave situazione epidemiologica» determinata dalla pandemia di Covid-19.